Uno dei problemi ambientali più urgenti che il nostro pianeta sta affrontando è il cambiamento climatico.
Le attività umane, come la combustione di combustibili fossili, la deforestazione e i processi industriali, hanno causato un aumento delle emissioni di gas serra. Ciò ha portato a un aumento delle temperature globali, che ha comportato condizioni meteorologiche estreme ed eventi catastrofici, come incendi e alluvioni.
Investire in soluzioni che affrontino il cambiamento climatico è vitale per garantire un pianeta sano per le future generazioni. Perché passare alle fonti di energia rinnovabile significa ridurre la nostra dipendenza dai combustibili fossili e proteggere il nostro pianeta.
Investire sul nostro pianeta significa sostenere iniziative che promuovono uno stile di vita sostenibile e la riduzione della produzione di rifiuti attraverso l’uso di materiali riutilizzabili e riciclabili. Per questo è anche importante sostenere le attività e imprese che utilizzano pratiche sostenibili.
Il CESIE si impegna ogni giorno a sostenere la scelta di comportamenti energetici responsabili e di stili di vita sostenibili per ridurre insieme l’impatto delle nostre attività quotidiane e investire sulla formazione di professionisti.
In questa Giornata Mondiale della Terra, vogliamo contribuire al riconoscimento della nostra responsabilità collettiva nella salvaguardia del nostro mondo impegnandoci per accelerare la transizione verso un’economia verde equa e prospera per tutte le persone.
Ecco alcune delle nostre iniziative che si muovono proprio su questi binari.
GEA: educazione ambientale per un futuro sostenibile
Con il progredire degli effetti dell’uomo sull’ambiente, la necessità di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla problematica climatica diventa urgente. GEA intende stimolare un cambiamento concreto dei comportamenti e delle azioni a partire dalla vita quotidiana.
Nei prossimi mesi, i partner del progetto condurranno una ricerca sulla citizen science, sulle sfide e iniziative ambientali, che comprenderà sondaggi e interviste con adulti e formatori e formatrici di adulti. I risultati saranno raccolti in un rapporto interattivo, che guiderà lo sviluppo di un programma di formazione.
Ti piacerebbe contribuire alla ricerca? Non esitare a contattarci: simona.sglavo@cesie.org
HyPro4ST: per un turismo a prova di futuro
Le profonde trasformazioni che hanno interessato il settore turistico negli ultimi anni, hanno evidenziato l’esigenza di sviluppare soluzioni più sostenibili rafforzando competenze ibride, tanto in ambito digitale, quanto in ambito ambientale.
Dinanzi a tali sviluppi, il progetto HyPro4ST intende contribuire alla formazione dei professionisti e delle professioniste che lavorano nel settore turistico e creare una nuova figura professionale, ossia il “manager del turismo ibrido e sostenibile“.
Lavori in ambito turistico, universitario, imprenditoriale, della formazione professionale o del project management? Non esitare a contattarci per maggiori informazioni: simona.sglavo@cesie.org.
GEA – Green Entrepreneurs in Action: la sostenibilità è impresa
L’imprenditoria sostenibile può rappresentare un grande potenziale per mobilitare i giovani a impegnarsi per raggiungere i principali obiettivi sociali, tra cui la creazione di occupazione, la riduzione della povertà, l’inclusione e l’integrazione. Grazie al progetto GEA è stato creato un corso di formazione che fornisce le basi ai giovani che vogliono imparare gli elementi fondamentali per iniziare il proprio business sostenibile.
Per maggiori informazioni, contatta Giorgia Marinelli: giorgia.marinelli@cesie.org.
SLACC: combattiamo la disinformazione sul cambiamento climatico
La disinformazione è una problematica sempre più diffusa in tutto il mondo, e riguarda qualsiasi ambito. Il progetto SLACC vuole portare l’attenzione non solo sul tema del cambiamento climatico, ma anche sulla responsabilità di rendere i giovani più consapevoli riguardo alla presenza di notizie false.
Si rende quindi necessario fornire, ai giovani, strumenti utili a sfatare le fake news, aumentare il senso critico e aiutarli a diventare “ambasciatori” per il clima, sia tra i loro coetanei, sia tra le persone più adulte. Per fare questo, l’esigenza è quella di formare gli operatori giovanili che hanno il compito di supportare i ragazzi e le ragazze nel loro percorso formativo. Nell’ambito del progetto è stata realizzata una piattaforma e un app educativa.
Per maggiori informazioni, contatta Giorgia Marinelli: giorgia.marinelli@cesie.org.
GREEN LEAGUE: sport e stili di vita sani per la consapevolezza ambientale
Poiché è sempre più necessario incoraggiare la popolazione a intraprendere azioni urgenti per combattere il cambiamento climatico e i suoi impatti e promuovere una vita sana e il benessere di tutti, lo sport può essere utilizzato come strumento per generare consapevolezza ambientale e contribuire a uno stile di vita più sano.
Nei prossimi mesi, il progetto Green League organizzerà eventi sportivi nella natura, combinando sport e riflessioni ambientali, e mini-tornei di sport di squadra e gare a staffetta, combinando sport e azioni ambientali, il tutto con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza tra i professionisti e le società sportive, i giovani atleti dilettanti, i giovani e le loro famiglie.
Per maggiori informazioni contatta Giulia Siino: giulia.siino@cesie.org.
eGREEN: ridurre l’impatto ambientale della trasformazione digitale
In seguito allo scoppio della pandemia COVID-19, chi lavora negli istituti professionali ha cercato di adattarsi digitalizzando pratiche quotidiane e sviluppando nuove opportunità online per il corpo studenti. Il progetto eGreen è un’iniziativa creata per affrontare e ridurre l’impatto ambientale della trasformazione digitale nel settore dell’istruzione e della formazione professionale. Le organizzazione partner del progetto, da Francia, Italia, Irlanda ed Estonia hanno già avviato le prime attività per sviluppare e diffondere soluzioni a breve, medio e lungo termine, per fare in modo che professionisti e studenti VET possano impegnarsi attivamente verso una trasformazione digitale verde di successo.
Per maggiori informazioni: fabrizio.dispezio@cesie.org
RfG – Refashion For Good: potenziare le comunità scolastiche verso uno stile di vita sostenibile che riguardi la moda
Con il mondo che affronta l’impatto traumatico ancora esistente della pandemia di COVID-19, della crisi climatica e della guerra attualmente in corso nell’UE, le società stanno sollecitando una “nuova normalità” più sana, più verde e più equa.
I partner del progetto RfG lavoreranno per responsabilizzare gli adolescenti con la filosofia 4R (Riduzione, Riuso, Riciclo e Recupero) per affrontare i consumi eccessivi nel settore della moda, concentrandosi sul loro impatto ambientale e sociale. Questo con il duplice obiettivo di affrontare il consumo eccessivo nel settore della moda ma anche per contrastare gli stereotipi creati, per migliorare il benessere degli adolescenti. Il progetto creerà inoltre una comunità scolastica – 4R – sostenibile dal punto di vista ambientale e sociale, plasmando degli ambasciatori per il domani. Ciò porterà ad ottenere non solo comportamenti più ecologici, ma abbatterà stereotipi ed idee errate, creando un ambiente più inclusivo e di qualità attraverso metodi partecipativi, campagne e impegno della comunità
Per maggiori informazioni: fabrizio.dispezio@cesie.org.
everGREEN_In: la formazione professionale come agente dello sviluppo sostenibile
I percorsi professionali sono considerati necessari per rispondere alle esigenze dettate dallo sviluppo sostenibile. Questo perché la maggior parte dei settori che avranno un ruolo centrale nella transizione verso un’economia verde sono direttamente associati agli Istituti di Formazione Professionale.
In risposta a questo bisogno è nato everGREEN_In, che intende accompagnare gli Istituti di Formazione Professionale nel diventare agenti di cambiamento verso uno sviluppo sostenibile, attraverso l’adozione di pratiche green e rispondendo ai bisogni dell’attuale mondo del lavoro. Durante i tre anni di realizzazione del progetto verranno sviluppati materiali e risorse interattive che, insieme ad alcuni corsi di formazione, andranno a sostenere lo sviluppo di competenze green tra docenti e personale amministrativo degli Istituti.
Per maggiori informazioni: fabrizio.dispezio@cesie.org.
RELIEF: bioeconomia e innovazione per supportare le comunità locali
ll progetto Relief vuole diffondere i principi della bioeconomia nel settore agricolo e contribuire a innovare le aree rurali dell’UE creando opportunità di formazione a studenti universitari, consulenti agricoli e agricoltori.
L’approccio formativo Relief coprirà: competenze specifiche legate alla bioeconomia; competenze green ed imprenditorialità; competenze trasversali come comunicazione, leadership, pensiero critico, agile e creativo, problem solving, capacità di lavorare in gruppo, intelligenza emotiva e resilienza, oltre a competenze digitali necessarie per facilitare la transizione verso la bioeconomia.
Traendo ispirazione dall’approccio Living Lab, Relief creerà strutture collaborative chiamate Bio-Economy Hubs, per supportare le comunità rurali, soprattutto gli agricoltori, nello sviluppo di competenze e mentalità legate alla bioeconomia e all’adozione di business model sostenibili.
Per maggiori informazioni: caterina.impastato@cesie.org.
