Piano d’azione
Il piano d’azione è volto a rafforzare la collaborazione tra le autorità locali, la comunità musulmana, le organizzazioni della società civile e altri soggetti con l’obiettivo di facilitare la denuncia e la registrazione di discriminazioni e crimini d’odio contro le donne musulmane; stabilire accordi di corresponsabilità tra le autorità locali (comprese le LEA), la comunità musulmana e le OSC; creare un database di professionisti attivi all’interno della comunità musulmana. L’attuazione del piano d’azione dovrebbe essere guidata da gruppi di lavoro tecnici locali composti dalle figure professioniste che rappresentano 3 gruppi principali:
- autorità locali;
- comunità religiosa islamica (COREIS) (per la comunità musulmana);
- organizzazioni della società civile ed enti locali interessati e/o esperienza nell’argomento.
