Promuovere l’uguaglianza di genere nel settore dell’assistenza e del supporto alle persone con disabilità, sia formale che informale. Sfidare gli stereotipi, creare ambienti di lavoro inclusivi e sostenere riforme politiche per una distribuzione più equa delle responsabilità di cura e il miglioramento delle condizioni lavorative nel settore.
Contesto
Le donne continuano a sostenere la maggior parte delle responsabilità di cura, sia in contesti formali che informali, rafforzando le disuguaglianze di genere nel mercato del lavoro. Nell’UE, il 73% delle persone riconosce che le donne dedicano più tempo alla cura e ai lavori domestici rispetto agli uomini[1]. Gli stereotipi di genere persistono: il 44% delle persone in Europa ritiene che il ruolo principale di una donna sia prendersi cura della casa e della famiglia[2]. Nel settore dell’assistenza formale, le donne costituiscono la maggioranza della forza lavoro ma rimangono sottorappresentate nei ruoli di leadership, affrontando segregazione occupazionale, salari più bassi e limitate opportunità di carriera. La Strategia Europea per l’Assistenza e le raccomandazioni per l’assistenza a lungo termine intendono ridurre gli squilibri di genere, migliorare le condizioni di lavoro e incentivare una maggiore partecipazione degli uomini nei ruoli di assistenza. Tuttavia, persistono sfide legate agli stereotipi, alla carenza di politiche per l’equilibrio tra vita lavorativa e personale e alla sottovalutazione del lavoro di cura.
[1] Special Eurobarometer 465 (2017), Gender Equality 2017, [EBS 465]. http://ec.europa.eu/commfrontoffice/publicopinion/index.cfm/Survey/getSurveyDetail/instruments/SPECIAL/surveyKy/2154
[2] Report on equality between men and women in the EU, European Commission, 2018.
Obiettivi
- Identificare le barriere all’uguaglianza di genere nella cura, sia formale che informale, attraverso la ricerca sugli stereotipi esistenti, le buone pratiche e le strategie efficaci, al fine di sfidare le percezioni superate e valorizzare il lavoro di cura.
- Rafforzare le competenze di datorɜ di lavoro e operatorɜ del settore dell’assistenza alle persone con disabilità per ridurre discriminazioni e pregiudizi di genere.
- Aumentare la consapevolezza sul divario di genere nel settore della cura e sulle strategie per affrontare gli stereotipi attraverso approcci trasformativi.
- Sensibilizzare lɜ attorɜ chiave affinché promuovano cambiamenti a lungo termine per l’uguaglianza di genere nel settore dell’assistenza.
Attività
- Ricerca sul campo e documentale sull’assistenza formale e informale a lungo termine, individuando pregiudizi, barriere e buone pratiche per promuovere l’uguaglianza di genere.
- Sviluppo di un Manuale di formazione e sensibilizzazione per datorɜ di lavoro, HR, management e operatorɜ nel settore dell’assistenza alle persone con disabilità.
- Creazione di un Toolkit per la costruzione di ambienti di lavoro inclusivi con strategie e strumenti per implementare politiche di uguaglianza di genere.
- Laboratori per formatorɜ espertɜ sull’equità di genere nel settore dell’assistenza alle persone con disabilità.
- Sessioni di formazione nazionali per (1) manager, HR e (2) datorɜ di lavoro nel settore dell’assistenza.
- Laboratorio europeo “Strategie per l’uguaglianza di genere, l’equilibrio vita-lavoro e la cultura del lavoro inclusiva nel settore dell’assistenza alle persone con disabilità”, organizzato insieme alla conferenza annuale EASPD.
- Serie di webinar “Promuovere l’uguaglianza di genere nella cura informale” per caregiver informali e gruppi di advocacy.
- Campagna di sensibilizzazione inclusiva sul lavoro di cura per sfidare norme e stereotipi di genere.
- Raccomandazioni politiche per ridurre il divario di genere nella cura, promuovere l’equità salariale e garantire il rispetto delle normative.
- Eventi nazionali per promuovere un approccio trasformativo alla cura e contrastare stereotipi di genere.
- Conferenza finale per presentare i risultati del progetto allɜ attorɜ locali ed europei a Bruxelles.
Risorse
- Report sugli stereotipi di genere nella cura – un’analisi delle buone pratiche, dellɜ principali attorɜ e delle lacune formative nei paesi partner, con un executive summary per la promozione a livello UE e nazionale.
- Manuale “Empower Care” – un corso di 10 ore per promuovere l’uguaglianza di genere nell’assistenza alle persone con disabilità, rivolto a datorɜ di lavoro, HR e operatorɜ dell’assistenza.
- Toolkit “Uguaglianza di genere per l’assistenza alle persone con disabilità” – una guida per datorɜ di lavoro con strumenti di autovalutazione, checklist, template e casi studio per sviluppare politiche inclusive.
- Materiali informativi – tra cui poster, opuscoli e guide per aiutare le persone caregiver a raggiungere un equilibrio tra vita e lavoro.
- Raccomandazioni politiche – proposte strategiche per affrontare le disparità di genere, promuovere l’uguaglianza e migliorare l’inclusività nei luoghi di lavoro nel settore dell’assistenza alle persone con disabilità.
Impatto
- Maggiore comprensione delle barriere all’uguaglianza di genere in 7 paesi e nell’UE, in particolare nella distribuzione del lavoro di cura e domestico e nell’accesso ai congedi familiari e alle modalità di lavoro flessibili.
- Rafforzamento delle competenze di 18 membri del progetto sulle politiche di uguaglianza di genere e sulle pratiche lavorative family-friendly nel settore dell’assistenza alle persone con disabilità.
- Aumento della capacità di 60 datorɜ di lavoro, professionistɜ HR e operatorɜ dell’assistenza attraverso formazioni nazionali con il Manuale e il Toolkit, e 300 partecipanti al workshop europeo che acquisiranno strategie pratiche per promuovere l’uguaglianza di genere e l’equilibrio vita-lavoro.
- Maggiore consapevolezza sulle disuguaglianze di genere nel lavoro di cura tra le organizzazioni europee coinvolte, grazie a webinar con 40 partecipanti.
- Sensibilizzazione pubblica sulle dinamiche di genere nel mondo del lavoro, promuovendo la leadership femminile e una partecipazione più equa nel lavoro di cura, coinvolgendo 50 partecipanti negli eventi nazionali e 80 nella conferenza finale.
Partner
- EASPD (coordinatore, Belgio)
- CESIE ETS (Italia)
- Eurocarers (Belgio)
- Associacion Fress (Spagna)
- PJDC (Lituania)
- Margarita Vocational Training Center (Grecia)
- Social Employers (Belgio)
- IAT (Slovenia)
- TUKENA (Finlandia)
- Chance B (Austria)