ClearClimate mira a stabilire una rete internazionale e interdisciplinare, concentrandosi sul miglioramento dei Servizi Informativi Climatici (CIS) nell’Europa sud-orientale, supportando le persone nell’interpretazione e nell’adattamento ai cambiamenti climatici.
Contesto
In Europa nel 2022, l’impatto del cambiamento climatico è stato devastante, evidenziato da eventi meteorologici estremi come siccità senza precedenti, incendi e inondazioni. Questi eventi hanno profondamente colpito le comunità, generando gravi carenze di cibo e acqua. L’Europa ha affrontato una delle peggiori siccità degli ultimi 500 anni, causando gravi ondate di calore. In particolare, i Balcani sono diventati un’area critica, sperimentando siccità e ondate di calore che hanno devastato l’agricoltura.
Tuttavia, c’è una disparità nel modo in cui le regioni orientali e occidentali d’Europa percepiscono e rispondono ai cambiamenti climatici. Nonostante gli sforzi compiuti per fornire informazioni climatiche per favorire l’adattamento, vi sono lacune nel raggiungere e supportare le persone colpite. ClearClimate si impegna a colmare tali lacune, concentrandosi sui Servizi Informativi Climatici (CIS) nell’Europa sudorientale e nel Mediterraneo.
Il progetto si propone di comprendere gli ostacoli e le motivazioni che limitano l’utilizzo dei CIS, soprattutto nelle regioni con scarsa offerta di servizi. Chiaramente allineato agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, il progetto enfatizza l’azione urgente contro il cambiamento climatico. Inoltre, mira a riformulare la narrazione concentrandosi non solo sui dati, ma anche sul cambiamento sociale, integrando le scienze sociali per sviluppare servizi climatici più efficaci e orientati alle esigenze delle comunità coinvolte.
Obiettivi
- Facilitare la co-creazione, la co-progettazione e lo sviluppo collaborativo per migliorare e standardizzare i CIS nell’Europa sudorientale, concentrando l’attenzione sulle esigenze delle persone e garantendo elevati standard qualitativi, specialmente considerando la carenza di fornitori.
- Potenziare i CIS tramite l’implementazione di sistemi di Intelligenza Artificiale spiegabile (XAI) personalizzati per l’Europa Sudorientale. Questi sistemi analizzeranno gli estremi climatici, offrendo previsioni affidabili per supportare le decisioni e superare le sfide come la scarsa comprensione, sfiducia e scarsa consapevolezza tra gli utenti.
- Utilizzare l’XAI centrata sulla persona per spiegare i fattori che influenzano i modelli meteorologici nell’Europa Sudorientale, come la topografia, l’uso del territorio e le condizioni meteorologiche. Questo obiettivo mira a migliorare le previsioni degli eventi meteorologici estremi, come le inondazioni, agevolando la pianificazione urbana e la protezione delle comunità.
- Comunicare in modo efficace gli impatti del cambiamento climatico e i rischi legati agli eventi meteorologici estremi adottando approcci di neuromarketing. L’utilizzo di tecniche di narrazione sarà finalizzato a coinvolgere attivamente gli utenti, migliorando il trasferimento di informazioni a tutti i cittadini.
- Promuovere la formazione interdisciplinare dei ricercatori per sviluppare competenze finalizzate alla creazione di servizi climatici orientati agli utenti. I ricercatori potenziando la loro capacità di concepire e realizzare servizi climatici mirati per gli utenti.
Attività
- Definizione dei requisiti: organizzazione, CIS, audience, servizi, stakeholder, utenti e workshop
- Intelligenza Artificiale centrata sul fattore umano per lo sviluppo di servizi climatici
- Ridimensionamento (downscaling) temporale degli eventi estremi per l’utilizzo di nuovi approcci (selezione di città come casi di studio)
- Approccio storytelling per gli estremi climatici e utilizzo nei CSI
- Formazione e scambio di conoscenze
Risorse
- Rapporto preliminare sulle preferenze dell’utente e sulla progettazione orientata all’utente
- Roadmap di collaborazione
- Rapporto sull’integrazione delle conoscenze locali per trasformare i dati scientifici in informazioni centrate sull’utente
- Rapporto finale sulle preferenze dell’utente e sulla progettazione centrata sull’utente
- Valutazione e confronto dei servizi di informazione climatica basati sull’intelligenza artificiale
- Implementazione degli esperimenti
- Implementazione degli esperimenti II
- Rapporto di valutazione
- Valutazione preliminare e confronto dei metodi più avanzati per previsioni e proiezioni degli estremi orari
- Implementazione degli esperimenti – versione iniziale
- Implementazione degli esperimenti
- Rapporto sui casi di studio
- Rapporto di valutazione
- Rapporto preliminare sui test utente
- Rapporto preliminare sul neuromarketing
- Rapporto finale sui test utente
- Rapporto finale sul neuromarketing
- Storytelling framework
Impatto
- Impatto scientifico: potenziate le competenze degli esperti nella comprensione degli estremi climatici, migliorato il capitale umano europeo nella Ricerca e Innovazione attraverso una rete multidisciplinare. Promosso un ambiente di ricerca inclusivo nei CSI, in particolare nell’Europa sudorientale.
- Impatto economico/tecnologico: sviluppate risorse preziose per le industrie, facilitati modelli e servizi resilienti ai cambiamenti climatici, migliorando così la comunicazione efficace e riducendo i costi legati agli eventi estremi nell’Europa sudorientale.
- Impatto sociale: offerti approfondimenti e servizi di informazione climatica accessibili per politici e gruppi vulnerabili. Promozione di politiche migliori per il rinnovamento economico e il benessere sociale attraverso approcci guidati dall’innovazione.
Partner
- University of Novi Sad Faculty of Sciences (Serbia) – Coordinatore
- Wageningen University (Olanda)
- Loughborough University (Regno Unito)
- Universitat Autonoma De Barcelona (Spagna)
- Swps Uniwersytet (Polonia)
- Climate Adaptation Services (Olanda)
- Predictia Intelligent Data Solutions (Spagna)
- University for Development Studies (Ghana)
- Previsico LTD (Regno Unito)
- CESIE (Italia)