Obiettivi
- Sviluppare le competenze di problem-solving e design thinking degli studenti di scuola secondaria superiore e degli istituti di formazione professionale attraverso un modello di apprendistato;
- Sviluppare l’apprendimento basato sulla risoluzione di problemi (problem-based learning) attraverso un modello di apprendistato che seguirà una metodologia di design thinking;
- Creare partenariati tra istituti di formazione professionale e aziende, al fine di sperimentare e convalidare il modello di apprendistato sviluppato;
- Diffondere l’idea dell’apprendimento basato su design thinking e risoluzione dei problemi, organizzando seminari negli istituti di formazione professionale e nelle aziende che sono interessate ad applicare il modello di apprendistato.
Attività
- Identificazione e raccolta di buone pratiche su come sviluppare le abilità di problem-solving attraverso l’apprendistato e la metodologia del design thinking;
- Organizzazione di focus group in ogni paese partner, ai quali parteciperanno diversi esperti di design thinking, stakeholders, politici, formatori VET e imprenditori;
- Sviluppo di un modello di apprendistato orientato all’acquisizione di abilità e competenze di problem-solving che sarà basato sulla metodologia del design thinking. Il modello di apprendistato sarà basato principalmente sui problemi reali che le aziende affrontano quotidianamente;
- Seminari all’interno delle aziende e negli istituti di formazione professionale: ogni partner organizzerà un seminario di un giorno, rivolto ad un minimo di 10 formatori sia dei centri professionali che delle aziende coinvolte nell’apprendistato;
- Creare una rete di istituti di formazione professionale e aziende: il networking e le partnership sono la chiave del successo nel nuovo mercato del lavoro. Nel settore dell’istruzione e della formazione professionale, avere partenariati tra centri di formazione professionale e aziende è la chiave per garantire la qualità dell’apprendistato per gli studenti.
Risorse
- IO1: Modello di apprendistato per l’acquisizione di competenze di problem-solving e design thinking: il modello di apprendistato sarà basato sui problemi reali dell’azienda nella quale l’apprendistato si svolgerà.
- IO2 Guida per i formatori: una guida per supportare la progettazione, l’implementazione, la gestione, la valutazione e la convalida del modello di apprendistato, sarà distribuita all’interno degli istituti di formazione professionale e delle aziende. La guida preparerà e formerà gli istituti di formazione professionale e le aziende e li guiderà nell’applicare il modello di apprendistato e ad integrare metodi di apprendimento innovativi (apprendimento basato su risoluzione dei problemi e design thinking).
- IO3 Guida ai partenariati tra istituti di formazione professionale e aziende: la guida presenterà un supporto pratico per la creazione di partenariati tra gli istituti di formazione professionale e le aziende nell’implementazione del modello di apprendistato.
Impatto
- Sensibilizzazione sull’importanza dell’apprendistato per lo sviluppo delle cosiddette soft skills degli studenti;
- Sviluppo di partenariati tra istituti di formazione professionale e aziende per la promozione di apprendistati;
- Sviluppo delle competenze necessarie per migliorare l’apprendimento basato sulla risoluzione dei problemi e il design thinking;
- Sviluppo delle competenze di problem-solving degli studenti di istruzione e formazione professionale, attraverso la sperimentazione del modello di apprendistato.
Partner
- Colegiul Economic “Ion Ghica” (Romania, coordinatore)
- IDEC (Grecia)
- Antalya Il Milli Egitim Mudurlugu (Turchia)
- ZBB (Germania)
- KISMC (Bulgaria)
- Magenta (Spagna)
- CESIE (Italia)