Il programma, sviluppato nell’ambito del progetto CIM, è basato sulla co-progettazione e sullo sviluppo di competenze e abilità in linea con le esigenze del mercato del lavoro, sempre più alla ricerca di personale con abilità trasversali collegate alla creatività e al problem solving. L’idea alla base del progetto CIM è proprio quella di diffondere un approccio innovativo di insegnamento e apprendimento del Management della Creatività e dell’Innovazione (Creativity and Innovation Management) in ambito universitario e aziendale.
Questo percorso di apprendimento si integra con il lavoro svolto in un normale tirocinio di project management del CESIE in cui si ha la possibilità di affrontare un mix di compiti diversi che portano all’acquisizione di competenze legate al Project management e all’implementazione, al Project design, attraverso un esercizio di scrittura progettuale e talvolta attraverso la stesura di proposte di progetto, e infine al Teamwork, competenza sviluppata attraverso tutte le attività quotidiane dell'organizzazione.
A queste competenze si aggiunge il Design Thinking, appreso attraverso un programma specifico.
Sin dalle fasi iniziali del programma si è costituito un gruppo di lavoro misto composto da tirocinanti e membri dello staff CESIE. Il gruppo si è riunito periodicamente per affrontare le sei fasi del processo del Design Thinking nel corso di quattro mesi, in parallelo e ad integrazione delle attività dei tirocinanti impegnati a sviluppare le loro competenze di project management.
Il lavoro del team, avviato in concomitanza con l’attivazione delle misure di contenimento del Covid19, si è svolto inizialmente nello spazio virtuale di collaborazione Miro.
Il tema del progetto comune era incentrato proprio sul tema dello smart working, inteso come l’insieme delle pratiche in grado di rendere il lavoro dell’organizzazione fluido, efficace e capace di creare valore per i lavoratori e, trattandosi di una organizzazione del terzo settore, per i beneficiari finali. Il programma si completa con un esercizio di autovalutazione e con la validazione delle competenze acquisite.
In occasione di due workshop regionali svoltisi online, i partner del progetto CIM e alcuni stakeholder internazionali impegnati nello sviluppo delle medesime dinamiche di tirocinio, hanno avviato uno scambio di esperienze e conoscenze che migliorerà e renderà più interattivi e avanzati i propri tirocini del futuro.
Sul progetto
CIM – Promoting Creativity and Innovation Management in an innovative blended learning and validation programme at the interface between higher education (HE) and business è cofinanziato dal Programma Erasmus + KA2 – Cooperazione per l’innovazione e lo scambio di buone pratiche – Alleanze della conoscenza.
Partner
Il partenariato è composto da 16 organizzazioni:
- Coordinatore: Universitaet Duisburg-Essen (Germania)
- Deutsches Institut fuer Erwachsenenbildung eV Leibniz-Zentrum (Germania)
- Blended learning institutions cooperative (Germania)
- Q21 – Agentur fur qualifizierungs und transfermanagement gmbh (Germania)
- Joker Toerisme nV (Belgio)
- Trendhuis (Belgio)
- Scuola Superiore di Studi Universitari e di Perfezionamento Sant’Anna (Italia)
- Consiglio Nazionale delle Ricerche (Italia)
- Vilniaus Universitetas (Lituania)
- Lietuvos Pramonininku Konfederacija (Lituania)
- Aristotelio panepistimio thessalonikis (Grecia)
- Catro (Bulgaria)
- Die Berater Unternehmensberatungs Gesellschaft mbh (Austria)
- Dublin City University (Irlanda)
- Instituto Politecnico de Leiria (Portogallo)
- CESIE (Italia)
Per ulteriori informazioni
Leggi la scheda progetto.
Visita il sito: www.cim-project.eu/
Contatta Caterina Impastato: caterina.impastato@cesie.org.