Piattaforma Gender Talk: rompere il silenzio attraverso l’empowerment

lunedì 3 Aprile 2023

Home » Diritti e Giustizia » Piattaforma Gender Talk: rompere il silenzio attraverso l’empowerment

Dal 21 al 24 marzo 2023, il team di REBOOT NOW di Palermo ha invitato studenti, insegnanti e genitori delle due scuole medie in cui è attivo il progetto a confrontarsi su “The Gender Talk“. È stata dunque testata la piattaforma online, attraverso una serie di workshop a cui hanno partecipato svariati utenti. Giovani e adulti hanno potuto esplorare e discutere argomenti come il benessere mentale, l’affettività e la sessualità, i ruoli di genere e gli stereotipi più diffusi quando si parla di genere e sessualità.

I laboratori “The Gender Talk” si sono svolti nelle scuole ICS “Silvio Boccone” e SMS “G. A. Cesareo”, dove è attivo lo sportello di consulenza itinerante del progetto REBOOT NOW, nel quale lavorano due psicologi e una coordinatore pedagogica. Qui, insieme ai membri dello Youth Advisory Board (YAB), il team ha organizzato due workshop: uno per studenti e uno per educatori ed educatrici e per i familiari. L’obiettivo era quello di sensibilizzare e promuovere il dialogo su temi come la salute mentale, stereotipi e violenza di genere, coinvolgendo attivamente gli adolescenti. Il tutto attraverso la navigazione sulla piattaforma, che contiene non solo il sistema di prenotazione online dello sportello, ma anche una sezione di “risorse educative” dove lз utenti possono consultare e scaricare materiali utili, e-game, ricerche e metodologie sul tema.

Il feedback che abbiamo ricevuto è stato molto positivo e incoraggiante, poiché chi ha partecipato ha imparato nuove nozioni, espresso apertamente le proprie opinioni e scoperto nuove realtà. In particolare, il gruppo di adulti ha manifestato il desiderio di vedere inclusi questi argomenti nei piani didattici a scuola e nei corsi di formazione diretti al corpo insegnante. Secondo le opinioni raccolte, i professori e le professoresse avrebbero bisogno di più strumenti e conoscenze per supportare il corpo studentesco.

Il gruppo di giovani ha invece lavorato su come riconoscere le relazioni “sane” da quelle “malsane”. Ha inoltre apprezzato lo “spazio sicuro” creatosi con il progetto e il confronto proficuo.

Crediamo che solo attraverso il dialogo, la sperimentazione e la conoscenza si possa sensibilizzare la cittadinanza sulla promozione del benessere psicologico e sessuale. In questo modo si può produrre un reale cambiamento nella società, promuovendo comunità più autentiche e aperte, l’abbattimento delle disuguaglianze, delle discriminazioni e della violenza di genere.

Pertanto, il nostro impegno non finisce qui! Visto il grande successo dei laboratori, le due scuole parteciperanno a maggio al Wellbeing Festival, un evento di prevenzione, formazione e informazione ma anche di festa, in cui sarà coinvolta tutta la comunità educativa.

A proposito del progetto

REBOOT NOW – Prevenire la violenza di genere a scuola dopo l’isolamento è finanziato dal DG Justice – Programma CERV (2021-2027).

Partner

Per ulteriori informazioni

Leggi la scheda progetto.

Contatta Francesca Barbino francesca.barbino@cesie.org

MOVE: giovani in azione per un’Europa inclusiva

MOVE: giovani in azione per un’Europa inclusiva

MOVE ha coinvolto giovani di Italia, Spagna, Belgio e Cipro per sensibilizzarli sulla migrazione e promuovere inclusione sociale e coesione europea. Attraverso laboratori, campagne e il Gioco dell’Oca MOVE, i partecipanti hanno sviluppato empatia e consapevolezza delle sfide legate all’inclusione. Il percorso si è concluso con la presentazione del Decalogo dell’Inclusione MOVE, strumento per società più coese.

CESIE ETS