Educatorɜ contro la disinformazione: utilizzo dei social media nei contesti educativi

venerdì 18 Aprile 2025

Home » Adulti » Educatorɜ contro la disinformazione: utilizzo dei social media nei contesti educativi

Nell’attuale era digitale, l’informazione scorre rapida e incessante, spesso veicolata attraverso le infinite connessioni dei social media. Queste piattaforme – nate come strumenti di connessione e condivisione – rappresentano indubbiamente fonti preziose di notizie, aggiornamenti e opportunità di apprendimento. Tuttavia, la stessa natura aperta e virale dei social media li rende un terreno fertile per la diffusione di un nemico insidioso e subdolo: la disinformazione.

Notizie false o distorte, teorie del complotto prive di fondamento e contenuti manipolati si propagano con una velocità sorprendente, raggiungendo un pubblico vastissimo in tempi brevissimi. L’impatto di questo fenomeno sulla società è profondo e preoccupante. La disinformazione mina la fiducia nelle istituzioni, polarizza l’opinione pubblica, influenza processi democratici e, in casi estremi, può persino mettere a rischio la salute e la sicurezza delle persone.

Anche il mondo dell’educazione non è immune a questa sfida. Le comunità studentesche, nativɜ digitali spesso immersɜ in questo flusso costante di informazioni online, possono trovarsi spiazzatɜ di fronte alla difficoltà di distinguere la verità dalla menzogna. 

La disinformazione può infatti influenzare il loro apprendimento, le loro convinzioni e la loro capacità di sviluppare un pensiero critico fondamentale per il loro futuro come cittadinɜ consapevoli. 

In questo scenario complesso, il ruolo dellɜ educatorɜ diventa cruciale: sono chiamatɜ a fornire gli strumenti necessari per navigare nel web in sicurezza e con consapevolezza e per contrastare attivamente la diffusione della disinformazione.

Proprio su questo tema QYOURSELF ha tenuto il corso online Combating disinformation: Social media tools for digital media literacy – per docenti e formatorɜ – dedicato all’uso consapevole dei social media come strumento educativo contro la disinformazione. 

Due giornate di formazione online –  2 e 3 aprile 2025 – per sviluppare competenze digitali fondamentali. Sei ore di formazione per docenti ed educatorɜ, con l’obiettivo di integrare nei programmi didattici strategie educative che contrastano la disinformazione. 

Il corso ha offerto strumenti pratici per analizzare contenuti, verificare fonti, creare materiali informativi e progettare moduli di alfabetizzazione digitale. 

Attraverso workshop interattivi, casi studio e attività di gruppo, ogni partecipante ha acquisito le competenze essenziali per trasformare i social media in alleati della formazione.

A proposito di QYOURSELF

QYourself – Question what you get. Media Education to Combat Misinformation è un progetto finanziato dal programma Erasmus+: Key Action 2, Cooperation partnerships in adult education.

Partner

Per maggiori informazioni

Leggi la scheda progetto. Visita il sito web https://qyourself.eu/.

Contatta Giuseppe Romeo: giuseppe.romeo@cesie.org

CESIE ETS