Promuovere l’autonomia e le competenze di vita dei giovani NEET con disabilità intellettiva lieve-moderata attraverso modelli educativi inclusivi, empowerment e inserimento lavorativo sostenuto da comunità e stakeholder locali.
Contesto
I giovani di età compresa tra i 15 e i 29 anni con disabilità intellettiva lieve o moderata che non studiano e non lavorano (NEET) affrontano ostacoli significativi per accedere al mercato del lavoro e condurre una vita indipendente e soddisfacente. Programmi rigidi e non personalizzati, mancanza di servizi mirati, barriere culturali e sociali contribuiscono alla loro esclusione. In questo quadro, ED4IND propone un approccio olistico per il rafforzamento dell’autonomia e delle competenze di vita, basato sull’esperienza delle Unità Educative Territoriali (UET) sviluppate in Italia da Il Ramo e su un modello diffuso adattabile a diversi contesti europei.
Obiettivi
- Garantire l’outreach di almeno 200 NEET con disabilità intellettiva lieve-moderata, aumentandone la consapevolezza rispetto alle proprie potenzialità e opportunità.
- Coinvolgere attivamente 40 giovani in Italia e Spagna in percorsi personalizzati di potenziamento delle competenze di vita e preparazione al lavoro.
- Sviluppare e testare un modello educativo diffuso, replicabile in Europa, che favorisca autonomia personale, domestica, lavorativa e relazionale.
- Validare e diffondere strumenti per il riconoscimento delle competenze acquisite e promuovere l’inclusione lavorativa attraverso il coinvolgimento di imprese, autorità locali e società civile.
Attività
- Realizzazione di focus group e analisi SWOT con stakeholder chiave (scuole, servizi sociali, imprese, associazioni) per identificare bisogni e buone pratiche.
- Co-creazione di linee guida per procedure di referral e firma di Memorandum of Understanding tra attori locali per la presa in carico dei beneficiari.
- Organizzazione di workshop di empowerment con giovani NEET per rafforzare autostima, abilità sociali e capacità decisionali.
- Implementazione di un programma pilota in Spagna e di uno schema di scaling-up in Italia basati sul modello educativo diffuso.
- Attività di sensibilizzazione con aziende, autorità pubbliche e CSO per promuovere l’inclusione lavorativa.
- Realizzazione di seminari nazionali e conferenza finale per la condivisione dei risultati.
Risorse
- Rapporto sui risultati chiave – sintesi dei focus group e incontri con stakeholder
- Linee guida di referral – linee guida per procedure di referral e orientamento dei giovani NEET con disabilità intellettiva.
- Modello educativo diffuso – modello educativo diffuso per promuovere autonomia, competenze di vita e inclusione sociale.
- Rapporto di valutazione dei percorsi pilota e di scaling-up – valutazione dei percorsi pilota e di scaling-up in Spagna e Italia.
- Toolkit – manuale operativo con istruzioni e materiali pratici per attori locali, imprese e operatori sociali.
Impatto
- Aumento delle competenze di vita (autonomia personale, domestica, lavorativa e relazionale) dei giovani NEET con disabilità intellettiva lieve-moderata.
- Maggiore occupabilità dei beneficiari grazie ai percorsi pilota e di scaling-up realizzati in Italia e Spagna.
- Rafforzamento della rete di stakeholder (scuole, servizi sociali, CSO, autorità locali, imprese) impegnati nell’inclusione dei NEET con disabilità.
- Sensibilizzazione di aziende, autorità e opinione pubblica sull’importanza dell’inserimento lavorativo e della partecipazione attiva dei giovani con disabilità intellettiva.
Partner
- APG23 – Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII (Italia, coordinatore),
- Il Ramo Cooperativa Sociale (Italia),
- ABD – ASOCIACIÓN BIENESTAR Y DESARROLLO (Spagna),
- Innovation Hive (Grecia),
- InterAktion – Verein für ein interkulturelles Zusammenleben (Austria).










