Le industrie culturali e creative contribuiscono al 3% del PIL globale, con una crescita media annua del 9%. Questo settore è in costante espansione grazie alla convergenza tra cultura e tecnologia digitale. Le piattaforme di streaming e distribuzione online stanno sempre più influenzando il mercato dell’intrattenimento a livello mondiale.
In Italia, la filiera delle industrie culturali e creative conta 1.490.738 lavoratori (+3% rispetto al 2021), 275.318 imprese (+1,8% nel 2022). Nel 2022, questa filiera ha generato un valore aggiunto di 95,5 miliardi di euro. Ogni euro di valore aggiunto prodotto da queste attività genera ulteriori 1,8 euro in settori economici diversi, come il turismo, i trasporti e il made in Italy, per un valore totale di 176,4 miliardi di euro.
Proprio con l’obiettivo di sostenere il settore culturale e creativo e coloro che operano o vorrebbero operare nel settore, negli ultimi 2 anni il CESIE ha coordinato RestART, progetto volto a rafforzare le loro competenze chiave, sia digitali che trasversali, aiutandoli a creare, gestire, promuovere i loro prodotti e partecipare con successo ai mercati e alla società in continua evoluzione.
RestART ha rappresentato un ponte verso l’innovazione e l’evoluzione in un mondo sempre più dominato dalla tecnologia e dalla creatività.
Il 13 aprile ha segnato un momento significativo con l’evento finale tenutosi presso il suggestivo Centro di Musica e Danza etnica LATIDOU, a Palermo. Questo evento ha rappresentato non solo un’occasione per celebrare il culmine di mesi di lavoro dedicati alla promozione delle competenze chiave nei settori creativi e culturali, ma anche un momento per riflettere sulle realizzazioni e i risultati tangibili raggiunti:
- RestART Framework: rimodellare le frontiere dell’IFP nel SCC. Il manuale volto a sostenere i fornitori di IFP nella progettazione di offerte di formazione innovative e flessibili per il settore creativo culturale.
- Report comparativo transazionale di RestART. Il report comparativo transnazionale contenente un’analisi dei trend comuni e delle specifiche priorità nazionali del settore culturale e creativo in Italia, Spagna, Portogallo, Finlandia, Grecia e Austria.
- MOOC-ART: un viaggio digitale per il SCC. La piattaforma online attraverso cui coloro che lavorano o vorrebbero lavorare nel SCC possono migliorare le proprie competenze digitali e trasversali per incrementare le proprie opportunità di partecipazione al mercato del lavoro.
- Kit RestART per la formazione professionale di successo nel SCC; contenente dei moduli rivolti ai formatori del SCC su diverse tematiche, quali, come utilizzare strumenti digitali per organizzare e gestire la formazione e l’apprendimento virtuale, remoto e misto, promuovere modelli di business sostenibili, promuovere un approccio inclusivo in materia di IFP, come includere il GDPR e affrontare le questioni etiche, la sicurezza e la protezione dei dati nell’IFP.
- Galleria digitale RestART per l’upscaling dell’innovazione VET nel SCC. La raccolta video attraverso la quale, i protagonisti forniscono suggerimenti concreti rivolti ai responsabili politici dell’UE sul come sostenere i professionisti del settore culturale e creativo e il settore della istruzione e formazione professionale.
Un elemento fondamentale dell’evento finale è stata la possibilità per le persone presenti di esplorare in prima persona le competenze acquisite attraverso RestART. Inoltre, l’evento ha offerto uno spazio per la condivisione di idee e la creazione di reti di contatti nel settore creativo e culturale. Questo scambio di conoscenze e prospettive ha contribuito a creare un ambiente fertile per futuri collaborazioni e sinergie, sostenendo ulteriormente l’obiettivo di RestART di promuovere l’innovazione e la crescita nel settore.
Il Centro Latidou, con la sua atmosfera ispiratrice e la sua dedizione alla promozione dell’arte e della cultura, si è rivelato la cornice perfetta per questo evento finale. La sua capacità di incanalare la creatività e l’innovazione ha riflettuto perfettamente lo spirito di RestART e ha contribuito a rendere l’evento un’esperienza indimenticabile per tutti i partecipanti, i quali alla fine dell’evento hanno avuto la possibilità di assistere alla performance di due artiste straordinarie, Soad Ibrahim ed Eli Garcia, le quali hanno ricreato un viaggio sensoriale combinando la danza e l’illustrazione.
In conclusione, l’evento finale di RestART ha rappresentato non solo la chiusura di un capitolo significativo e la fine del progetto, ma anche l’apertura di nuove porte verso un futuro ricco di opportunità nel settore creativo e culturale. Grazie al suo impegno nel potenziare le competenze chiave, RestART ha lasciato un’impronta duratura nel panorama dell’istruzione e formazione professionale, preparando i partecipanti ad affrontare le sfide e cogliere le opportunità del mondo moderno.
Per maggiori informazioni su questo evento e sul progetto RestART, scrivi a simona.palumbo@cesie.org o visita il sito https://restartcreativity.eu/.
A proposito di RestART
RestART – A digital turn to RestART creativity è un progetto finanziato da Erasmus+ KA220-VET – Cooperation partnerships in vocational education and training.
Partner
- CESIE (Italia, coordinatore)
- HELSINKI BUSINESS COLLEGE OY, Finlandia
- COFAC COOPERATIVA DE FORMACAO E ANIMACAO CULTURAL CRL, Portogallo
- EUROTRAINING EDUCATIONAL ORGANIZATION, Grecia
- DIE BERATER UNTERNEHMENSBERATUNGS GESELLSCHAFT MBH, Austria
- INTERNATIONAL CONSULTING AND MOBILITY AGENCY SOCIEDAD DE RESPONSABILIDAD LIMITADA, Spagna
Per ulteriori informazioni
Leggi la scheda progetto, visita il sito web https://restartcreativity.eu/ e seguici su Facebook, Instagram, YouTube e Twitter.
Contatta Simona Palumbo: simona.palumbo@cesie.org