L’espressione del sé attraverso l’arte rappresenta un momento importante nella crescita di un individuo, che permette di acquisire strumenti per entrare a contatto con il mondo esterno e la propria interiorità. Nonostante l’arte possegga questa fondamentale funzione pedagogica e di sviluppo, i momenti di formazione creativa vengono talvolta resi inaccessibili a fasce della popolazione più giovani, in particolare chi è portatore di disabilità, con un background migratorio o in condizioni socioeconomiche svantaggiate.
Per questo, il progetto CREATE si pone come obiettivo quello di utilizzare la creazione artistica come strumento pedagogico per contrastare l’esclusione sociale e allontanare gli individui da paure, pregiudizi, discriminazioni, e violenza, eliminando le barriere che ci separano a livello culturale e identitario.
All’interno del progetto è stata sviluppata una metodologia che vede l’incontro con l’arte come un momento fondativo, che prescinde dal background socioculturale. Questo processo, chiamato “l’esperienza pedagogica in creazione”, ha come fine la costruzione di consapevolezza verso l’educazione alla comunità, al rispetto verso l’altro e verso se stessi nei propri limiti e potenzialità, veicolando l’espressione dei moti interiori con un approccio trasversale che incontra tutte le forme d’arte, in particolare quelle in relazione al corpo e al movimento.
Lo sviluppo della metodologia è principalmente rivolto ad artisti, centri educativi e altri attori del settore creativo-culturale, con l’idea di imparare a progettare e sviluppare programmi mirati di intervento sociale utilizzando la creazione artistica e processi creativi come motori di cambiamento. Con questo scopo, è stato sviluppato il CREATE Capacity Building Programme, un corso di formazione dalle modalità ibride che permette a creativi di studiare l’esperienza pedagogica in relazione all’arte e favorire lo scambio di buone pratiche. In questo modo si consente a ogni artista di condividere il proprio processo di creativo ed essere mentori per creare ponti tra arte e comunità locali. Una caratteristica fondamentale della metodologia promossa da CREATE è quella di essere sempre in continuo movimento e sviluppo, includendo costantemente input esterni e le esperienze di artisti socialmente attivi. Nel mese di ottobre abbiamo avuto l’occasione di sperimentarlo ad Atene attraverso dei training ad hoc!
I training hanno visto due fasi principali:
- Una fase preparatoria in cui abbiamo appreso gli elementi principali della metodologia e scambiato opinioni e pareri con gli altri partecipanti per migliorare l’esperienza pedagogico-artistica.
- Una fase di sperimentazione delle attività presso il centro educativo ARSIS di Atene con gruppi composti da bambini e adolescenti che svolgono attività educative all’interno del centro.
La formazione ha rappresentato un punto di svolta per affinare e adattare la metodologia CREATE ai partecipanti del Capacity Building Programme, che hanno già avviato il loro studio il 13 novembre. Non vediamo l’ora di continuare a utilizzarla per costruire insieme un’arte più inclusiva!
A proposito di CREATE
CREATE – Promuovere la cultura come strumento di coesione sociale è un progetto finanziato dal programma Creative Europe, DG for Education, Youth, Sport and Culture e DG for Communications Networks, Content and Technology.
Partner
- en lugar de creacion (Spagna, coordinatore)
- INTERNATIONAL CONSULTING AND MOBILITY AGENCY SOCIEDAD DE RESPONSABILIDAD LIMITADA – INCOMA (Spagna)
- CESIE (Italia)
- Urbanistinio Sokio Teatras “Low Air” (Lituania)
- Artit Athens (Grecia)
Per ulteriori informazioni
Leggi la scheda progetto e visita il sito web https://createtoempower.eu/.
Contatta Marco Gennaro: marco.gennaro@cesie.org.