L’8 marzo ricorre la giornata internazionale delle donne*, dedicata in tutto il mondo a ricordare le conquiste sociali per l’uguaglianza di genere e ribadire che le lotte per il cambiamento sono ancora necessarie.
Oggi cogliamo l’occasione per riflettere collettivamente sulle discriminazioni, le violenze di genere e la disuguaglianza vissuta nei corpi delle persone che non vengono rappresentate dal sistema patriarcale.
L’Italia è al 14esimo posto, tra i 27 membri dell’Unione Europea, nel Gender Equality Index (EIGE). Le disuguaglianze di genere più significative riguardano la difficoltà di accesso per le donne* a ruoli decisionali e il tempo ed energia da loro spesi nei settori domestici e della cura. Nel primo anno di pandemia, il 98% delle persone che hanno perso il lavoro sono state donne* (Istat 2021). Questo crollo occupazionale è dato dalla natura stessa del lavoro e dal ruolo di cura ricoperto dalle donne nell’ambito familiare. Molte donne* sono impiegate nei settori più vulnerabili alla crisi (quello dei servizi e quello domestico) e su di loro grava spesso il carico del lavoro essenziale della cura nell’ambito familiare e non solo.
Come CESIE, crediamo che in questa lotta per l’uguaglianza di genere serva l’impegno quotidiano di tuttз noi. Per questo, promuoviamo l’educazione all’uguaglianza di genere e l’accesso equo a tutte le opportunità per tutte le persone, fin dalla più tenera età e a prescindere dal proprio genere, e focalizziamo le nostre azioni sul compimento di un cambiamento sociale necessario.
Invitiamo tuttз voi a prendere un momento durante questa giornata per immaginare azioni concrete che ognunз può mettere in atto nel proprio quotidiano per combattere la disuguaglianza e le discriminazioni basate sul genere.
Buon lOTTO marzo!
donne*: l’asterisco indica la scelta di considerare la categoria sociale di donna come uno spettro ampio in cui rientrano tutte le persone che si identificano in questo genere.