HOPEFUL: Contrastare lo svantaggio educativo di giovani migranti e rifugiati promuovendo un’istruzione inclusiva

martedì 10 Dicembre 2019

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HOPEFUL: Contrastare lo svantaggio educativo di giovani migranti e rifugiati promuovendo un’istruzione inclusiva

10 Dicembre 2019Migrazione

A seguito della crisi dei rifugiati degli ultimi decenni, attualmente, in molti Stati membri dell’UE si riscontrano alte percentuali di giovani rifugiati e migranti con bassi livelli di istruzione e molti di loro, pur essendo in età scolare, non hanno mai avuto la possibilità di frequentare la scuola o hanno dovuto abbandonare prematuramente gli studi. L’inserimento e l’integrazione dei giovani migranti e rifugiati all’interno dei sistemi educativi è quindi diventato un argomento importante tra gli stati membri dell’UE.

Considerando che la maggior parte dei minori migranti e rifugiati, arrivati recentemente, non parla la lingua del paese ospitante e/o l'inglese e che la maggior parte di loro ha abbandonato la scuola per lunghi periodi, gli insegnanti necessitano di conoscenze e competenze specifiche per poter portare avanti percorsi di apprendimento più adeguati ai loro bisogni e nella gestione dei minori socialmente vulnerabili.

Questo è il contesto in cui è nato il progetto HOPEFUL, che mira a migliorare le prestazioni scolastiche dei bambini rifugiati e migranti attraverso lo sviluppo e il miglioramento delle capacità degli insegnanti della scuola secondaria nell'insegnamento dell'alfabetizzazione, della matematica e delle competenze digitali, perseguendo al tempo stesso il miglioramento della qualità e dell'efficienza dell'istruzione e una proficua integrazione dei bambini migranti e rifugiati nel sistema scolastico nazionale.

A novembre il consorzio del progetto si è riunito a Malta per intraprendere i primi passi verso il raggiungimento degli obiettivi del progetto e per strutturare le azioni previste all'interno del progetto, che sono:

  • Lo sviluppo di programmi di potenziamento delle capacità degli insegnanti delle scuole secondarie per l'alfabetizzazione, la matematica e le competenze digitali;
  • Lo sviluppo di uno strumento diagnostico per la valutazione delle lacune e dei bisogni di alfabetizzazione, matematica e competenze digitali, degli alunni rifugiati;
  • Lo sviluppo di una piattaforma online per la formazione degli insegnanti delle scuole secondarie, che fungerà da comunità di apprendimento professionale online per lo scambio di esperienze e la condivisione di materiali tra gli insegnanti dei paesi partner;

 

Sul progetto

HOPEFUL - Extending teacHers' cOmPetences in the effective teaching of literacy, numeracy and digital skills to rEFUgee children è un progetto della durata di due anni, co-finanziato dalla Commissione Europea nell'ambito del programma Erasmus+, Azione Chiave 2 - Partenariato strategico nell’ambito dell'istruzione scolastica.

Per ulteriori informazioni

Per maggiori informazioni sul progetto si prega di contattare Giulia Siino, giulia.siino@cesie.org

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