CLARITY: Clear Language Actions Responding with Information for migranTs in employment
Clarity è un progetto internazionale della durata di due anni iniziato ad Ottobre 2009, finanziato nell’ambito del programma settoriale Leonardo Da Vinci – Trasferimento dell’Innovazione” dell’Unione Europea con la finalità di incrementare la qualità e l’attrattiva del sistema europeo di istruzione e formazione professionale.
Il CESIE in partenariato con Point Europa (UK), Volkshilfe (AT), Pistes Solidaire (FR), INIT (DE), TREBAG (HU); SEC (RO) sta cercando di individuare i bisogni di apprendimento per l’inserimento occupazionale degli immigrati palermitani (prima fase progettuale).
L’esigenza di realizzare Clarity nasce dal fatto che molti lavoratori migranti non hanno piena conoscenza linguistica del paese in cui lavorano, i lavoratori migranti inoltre frequentano corsi di formazione base ma gran parte di loro non comprende ciò che viene spiegato a causa delle limitazioni linguistiche, infine spesso i lavoratori migranti non riescono a comprendere i sistemi di sicurezza e le esigenze legate ai loro posti di lavoro. Questo è un rischio per loro stessi, i loro colleghi, i datori di lavoro e per l’intera comunità.
Alcuni impieghi lavorativi, in cui comunemente vengono assunti lavoratori migranti, sono tenuti a provvedere alla formazione di base legalmente richiesta, ufficialmente registrata e standardizzata (per esempio nei centri di assistenza all’infanzia o nei centri per anziani).
Se i lavoratori non comprendono ciò che gli viene insegnato durante la formazione tale obbligo viene meno e i lavoratori migranti ricadono in circostanze non autorizzate.
Il progetto Clarity fornirà nuovo materiale formativo a sostegno delle condizioni di base dei lavoratori immigrati e sarà tradotto nella loro lingua d’origine.
Le attività prevedono: formazione rivolta ad un numero ridotto di immigrati che attueranno da moltiplicatori delle conoscenze acquisite;esame del livello di applicabilità e traduzione (verso le lingue dei migranti) dei i corsi di formazione esistenti;identificazione delle modalità attraverso cui fornire questa formazione di base in lingua madre in più lingue e su luoghi di lavoro di settori altri.
Il progetto Clarity non ridurrà il bisogno dei lavoratori migranti di approfondire le competenze linguistiche del paese ospitante, piuttosto offrirà la possibilità di assunzione di immigranti con scarse abilità linguistiche e di promuovere ulteriori corsi di formazioni di base.
Per maggiori informazioni contattare: luisa.ardizzone@cesie.org