FEM-ABLE attraverso i contesti educativi: dibattiamo con lɜ studentɜ dell’Università degli Studi di Palermo

venerdì 5 Luglio 2024

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Negli ultimi anni, il tema dell’empowerment femminile ha guadagnato sempre più rilevanza nel dibattito pubblico e politico. La necessità di promuovere l’uguaglianza di genere non riguarda solo il riconoscimento dei diritti delle donne, ma anche la valorizzazione delle loro competenze e il superamento degli ostacoli strutturali che ne limitano la partecipazione attiva in tutti i settori della società. In questo contesto, iniziative come FEM-ABLE diventano fondamentali per sensibilizzare le nuove generazioni e favorire un cambiamento culturale profondo e duraturo.

Lo scorso 31 maggio 2024 si è tenuto l’evento di presentazione del progetto presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Palermo. L’incontro ha visto la partecipazione di studentɜ di diverse discipline, tra cui scienze politiche e giurisprudenza, e l’intervento di due relatorɜ di spicco nel panorama politico locale.

L’empowerment femminile: le parole dellɜ espertɜ

Ad aprire l’incontro è stata la Professoressa Manuela Patti, ricercatrice in storia contemporanea presso l’Università di Palermo ed esperta di movimenti femminili. Ha accolto calorosamente lɜ partecipanti, motivandolɜ ad una presa di consapevolezza e ad una sensibilizzazione crescente nei confronti del tema dell’evento.

In seguito, ha preso la parola Milena Gentile, dall’Assessorato Regionale dei Beni Culturali, ma anche Presidente dell’Associazione Emily Palermo dal 2014. Con uno sguardo critico sulla partecipazione femminile, nonché sulle barriere di cui le donne fanno esperienza a livello locale e sovra-locale, la Dott.ssa Gentile ha parlato dei significati dell’essere donna in politica, sottolineandone le infinite opportunità. Ha poi proseguito illustrando il ruolo dell’Associazione Emily a Palermo, e il lavoro che quest’ultima ha fatto negli anni per garantire la sensibilizzazione istituzionale e cittadina rispetto al tema dell’uguaglianza di genere.

Ha dato un importante contributo anche Ninni Terminelli, avvocato e presidente del Comitato Pari Opportunità dell’ordine degli Avvocati del Foro di Palermo, che ha trattato il complesso tema dell’uguaglianza di genere nell’avvocatura e nelle istituzioni forensi. L’intimità con il territorio palermitano e la sua esperienza hanno inoltre reso possibile un affondo reale sullo stato dell’arte della città.

I contributi dellɜ ospitɜ, che si sono mossi tra vita professionale ed esperienze di carattere più personale, fortemente legati e radicati nella cultura del luogo, hanno dato la possibilità allɜ partecipanti di conoscere le prospettive di figure competenti e militanti nell’ambito dell’empowerment femminile, ma anche della giustizia sociale, in senso ampio.

FEM-ABLE visto dai più giovani: il coinvolgimento attivo dellɜ studentɜ

L’evento è poi proseguito con la messa in opera di forme e metodologie di partecipazione non formali che potessero coinvolgere attivamente lɜ studentɜ, portandolɜ ad interrogarsi sulle disparità e sugli ostacoli della partecipazione e della rappresentazione femminile nel campo della politica. Attraverso un quiz, abbiamo sfidato le percezioni e le credenze delle persone più giovani, incoraggiandolɜ ad ingaggiare un dibattito costruito sull’orizzontalità e sul confronto inter-generazionale, all’interno del quale lɜ studentɜ hanno avuto modo di confrontarsi direttamente con lɜ espertɜ.

I temi toccati, nello specifico, hanno riguardato la situazione della partecipazione femminile in Italia e nel più ampio contesto europeo, attraverso una riflessione sul Gender Equality Index, ma anche le quote rosa e il loro utilizzo a livello nazionale, le sfide e le opportunità che queste presentano, approdando infine ad un dibattito incentrato sugli ostacoli di una partecipazione politica femminile a livello regionale e locale.

La partecipazione di studentɜ di diverse facoltà ha reso possibile la diffusione della Strategia Nazionale di FEM-ABLE anche allɜ decisorɜ di domani. Portando le proprie istanze ed esperienze, il corpo studentesco ha animato attivamente l’incontro, dando un rinnovato impulso al progetto FEM-ABLE.

Per saperne di più e conoscere tutte le novità del progetto visita il sito femable.eu/, seguici su Facebook e Instagram.

A proposito di FEM-ABLE

FEM-ABLE – Promoting women’s participation in the political domain è un progetto finanziato dal programma CERV (Citizens, Equality, Rights and Value), che intende promuovere la partecipazione di tutte le persone nei processi decisionali politici, con lo sviluppo e la messa in opera di strategie nazionali ed europee per l’uguaglianza di genere.

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Per ulteriori informazioni

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Contatta Nuria Casablanca: nuria.casablanca@cesie.org.

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