La tua vita è nelle tue mani. Fai la tua scelta: gioca con Peer to Peer Players!

lunedì 13 Gennaio 2020

Home » Scuola » La tua vita è nelle tue mani. Fai la tua scelta: gioca con Peer to Peer Players!

I prossimi 21 e 29 gennaio 2020 verranno realizzati due eventi di promozione della nuova app di gioco Peer to peer players, creata grazie all’omonimo progetto, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche Antidroga e coordinato dal CESIE, in collaborazione con Associazione Identità Sviluppo Integrazione (I.S.I.) Onlus  e con il Dipartimento di Scienze Psicologiche, Pedagogiche e della Formazione dell’Università degli Studi di Palermo.

Il progetto è nato con lo scopo di rendere i giovani coscienti dei rischi del web e dell’utilizzo delle sostanze psicoattive, due tematiche che, in questo contesto, si incrociano nell’acquisto online di sostanze illegali.

L’app di gioco, realizzata dagli sviluppatori di Sylphe Labs, che si contraddistingue come una delle attività previste dal progetto, fa parte della categoria dei “serious game”, giochi il cui contenuto non si limita all’intrattenimento, ma ha anche fini ed elementi educativi. Un gioco interattivo, scaricabile gratuitamente su Play Store e su Apple Store, basato su situazioni di vita reali e quotidiane, che porta il giocatore a prendere decisioni che, a loro volta, porteranno ad altre situazioni e scelte:

“Il gioco ti catapulta nella vita di uno studente di scuola e in tutte quelle situazioni di vita quotidiana che possono svolgersi nell’arco di un'intera settimana: le scelte che compirai ti porteranno ad affrontare numerose tematiche e centinaia di alternative diverse ti costringeranno a prendere decisioni a volte molto complicate. Così affronterai i sette giorni della settimana, divisi in tre fasi, mattina-pomeriggio-sera, e affronterai scelte e circostanze, ognuna delle quali influirà su cinque parametri comportamentali, che determinano la tua sopravvivenza: la salute, l’intelligenza, lo svago, la socialità, la correttezza.

Non di rado incontrerai imprevisti, bivi, interrogativi e richieste d’aiuto che ti potranno ostacolare o aiutare nella tua esperienza.

Sono le scelte che compirai a determinare il tuo carattere!”

Il percorso di realizzazione dell’app ha avuto origine da una ricerca svolta in seno al progetto, la quale ha indagato lo stile di vita di circa mille studenti di due scuole superiori di secondo grado del centro storico di Palermo. I risultati della ricerca hanno permesso di mappare le principali dimensioni relative ai comportamenti a rischio messi in atto dai giovani.

In seguito alla ricerca, inoltre, è stato lanciato un concorso di idee, con lo scopo di raccogliere idee e proposte sulla creazione di contenuti utili al suo sviluppo. Il concorso è stato aperto agli studenti di tutte le scuole superiori di secondo grado della città di Palermo e ha tenuto in considerazione tematiche precise quali la prevenzione dei rischi derivanti da un uso improprio di internet, dall’accesso a siti pericolosi o dall’uso di sostanze psicoattive dannose per la salute.

I contenuti del gioco sono stati quindi sviluppati grazie anche al contributo dei due giovani studenti vincitori del concorso di idee e di una giovane ragazza ipovedente che ha dato il suo contributo al testing dell’app, concorrendo alla sviluppo di un gioco fruibile anche da soggetti ipovedenti.

I due eventi di promozione saranno realizzati presso le due scuole coinvolte attivamente nel progetto: il Liceo Scientifico “Benedetto Croce” e l’Istituto Magistrale Statale “Regina Margherita”.

Durante gli eventi saranno inoltre ripercorse tutte le attività realizzate dall’inizio del progetto e sarà dato spazio agli studenti di esprimere riflessioni e idee sulle tematiche trattate.

Sul progetto

Peer to peer players è un progetto della durata di due anni finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche Antidroga.

Per ulteriori informazioni

Dai sogni alle scoperte: che cosa fa STEAM Tales per ispirare la prossima generazione di ragazze ad entrare nel mondo delle STEM

Dai sogni alle scoperte: che cosa fa STEAM Tales per ispirare la prossima generazione di ragazze ad entrare nel mondo delle STEM

Rita Levi-Montalcini, brillante scienziata e vincitrice del Nobel, ha superato le difficoltà del suo tempo per rivoluzionare la neurobiologia e aprire la strada a nuove scoperte nel trattamento di malattie come il cancro e l’Alzheimer. STEAM Tales si ispira alla sua storia per motivare le ragazze a esplorare le STEM, offrendo modelli di ruolo femminili e diversificati, e abbattendo gli stereotipi di genere. Il progetto include anche esperimenti pratici per coinvolgere i giovani in modo interattivo e stimolare il loro interesse per la scienza.

CESIE ETS