Laboratorio Residenziale di Danza Duende sul tema del rapporto fra l’individuo e la città

lunedì 28 Febbraio 2022

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La pandemia da Covid-19 ed il conseguente isolamento forzato ha trasformato i rapporti tra l’individuo e la città in una direzione di maggiore distacco, paura e sfiducia. Significative sono state anche le conseguenze dell’isolamento e della precarietà sulla salute mentale dei cittadini e le cittadine. Crediamo che, in questo contesto, l’arte e l’espressività possano svolgere un ruolo importante nel processo di risanamento della relazione degli individui con la dimensione urbana e sociale, soprattutto per tutte e tutti coloro che hanno vissuto l’isolamento come un trauma.

Sono questi i temi su cui vogliamo riflettere e lavorare durante la residenza artistica organizzata dal CESIE nell’ambito del progetto FAE – Fusion of Arts and Education . Il lavoro sarà costruito intorno al testo de Le Città Invisibili di Italo Calvino ed avrà come strumento espressivo la Danza Duende.

®️Danza Duende è l’arte di creare campi di saggezza attraverso la danza per promuovere la ricerca dell’autenticità al fine di “Danzare la propria Vita”. Autorizzandoci ad “essere qui ed ora” ogni attività della vita quotidiana può essere vissuta come una danza e diventare una forma d’arte. Danza Duende è anche una scuola sviluppatasi in un network internazionale di artisti che promuovono l’incontro delle diversità e lo scambio tra pari al servizio di una società più empatica e più libera.

Info Pratiche

La residenza di terrà ogni giorno dal 23 al 27 Marzo h 9:30-17:00 presso Arci Tavola Tonda (Cantieri Culturali alla Zisa) e prevede una performance finale.

NB: È necessario essere disponibili a partecipare in tutte le giornate, salvo imprevisti, e la partecipazione è limitata ad un piccolo gruppo. Quindi registratevi solo se realmente interessati/e e disponibili.

Partecipa alla residenza artistica di Danza Duende sul tema del rapporto fra individuo e spazio urbano! La partecipazione è aperta a tutte e tutti, senza necessità di esperienza in campo artistico-teatrale.

Le formatrici

Anastasia Francaviglia

Laureata in Antropologia Culturale. Artista, danzatrice, insegnante, coreografa e regista. Esperta in educazione e formazione con un background olistico nelle arti performative e con una visione internazionale e interculturale. Ha diretto e coordinato vari progetti artistici e culturali sia a livello nazionale sia internazionale: l’Accademia Italiana Danza Araba, la rassegna di danza e teatro Palco Scalzo, la compagnia di danze gypsy Zigana Clan. Lavora attivamente all’interno del progetto DanzaDuende®️International School tenendo workhops e residenze in tutta Europa ed è membro della compagnia di DanzaDuende Salamantras.

Soad Ibrahim

Danza terapeuta italo-egiziana, che ha studiato molte diverse forme di danza (orientale, tradizionale mediterranea, contemporanea, classica, danzaterapia). Dal 2005 Soad si dedica a promuovere la danza come mezzo di inclusione in contesti interculturali con migranti, richiedenti asilo, nomadi e bambini. Nell’ultimo decennio, Soad ha lavorato a progetti per promuovere la danza come mezzo di inclusione sociale al CESIE di Palermo. Il suo lavoro include anche collaborazioni con il Teatro Atlante proponendo agli attori percorsi di consapevolezza del corpo in movimento e danza per adulti. È membro dell’UNESCO CID (International Council of Dance).

A proposito di FAE

FAE – Fusion of Arts and Education è finanziato dal programma Erasmus+, Key Action 2, KA227 – Partnerships for Creativity.

 

Partner

 

Per ulteriori informazioni

Leggi la scheda progetto.

Contatta adult@cesie.org.

CESIE ETS