È possibile migliorare i servizi delle strutture sportive non-agonistiche e allo stesso tempo contribuire alla coesione sociale e al dialogo interculturale?
SAVE è un nuovo progetto Erasmus+ Sport che ha avuto inizio ufficialmente l’8 e 9 Febbraio a Kaunas (Lituania) con il primo incontro tra i partner provenienti da Austria, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Lituania, Spagna e Italia.
Il progetto mira a:
- promuovere disciplina, gioco di squadra e perseveranza nello sport supportando gli allenatori nell’acquisizione di capacità e competenze attraverso attività di formazione informale e sportive;
- supportare i club sportivi che praticano sport a livello amatoriale, accrescere i loro servizi e aumentare il numero di giovani che praticano le loro attività;
- eliminare la violenza dagli sport e convogliare l’energia di chi lo pratica in comportamenti inclusivi e fair-play;
- stimolare il dialogo interculturale e lo scambio di buone pratiche in modo da aiutare i club sportivi nelle loro attività giornaliere.
Nelle due giornate, ci siamo interrogati sulle migliori metodologie da impiegare per coinvolgere il maggior numero di giovani nelle attività di SAVE. Ognuno dei partner ha le potenzialità e esperienze per contribuire in modo efficace al progetto, data anche la vasta conoscenza dell’ambito sportivo delle istituzioni.
I prossimi passi del consorzio prevedono le seguenti attività:
- una ricerca e analisi dei bisogni dei centri sportivi e della società in generale in relazione allo sport quando si parla di violenza ed esclusione;
- la creazione della piattaforma online SAVE per allenatori;
- la definizione di un curriculum formativo destinato agli allenatori;
- il testing, da parte di allenatori e studenti, della formazione SAVE;
- la realizzazione di un kit di formazione per allenatori che intendono acquisire nuove competenze nell’ambito della coesione sociale attraverso lo sport.
SAVE – Sport against violence and exclusion è finanziato dalla Commissione Europea tramite il programma Erasmus+ KA2 Sport: Support to Collaborative Partnerships e coinvolge 9 organizzazioni, tra le quali:
- Lithuanian Sports University (Lituania, Coordinatore);
- University of Split (Croazia);
- Università di Palermo (Italia);
- Univerzitet u Sarajevu (Bosnia ed Erzegovina);
- University of Novi Sad (Serbia);
- Lithuanian Union of Sports Federation (Lituania);
- World University Service (Austria);
- DEFOIN (Spagna);
- CESIE (Italia).
Per ulteriori informazioni, contatta Emiliano Mungiovino, emiliano.mungiovino@cesie.org.