Sebbene sempre più studiosз ricercano il legame tra il benessere dei giovani e le arti creative, mancano ricerche che si concentrino sul ruolo che lз artistз svolgono per aiutare insegnanti e genitori a coinvolgere i giovani nelle arti creative.
La ricerca svolta all’interno del progetto ArtEd esplora i benefici e gli ostacoli che si frappongono al lavoro degli artistз nel settore dell’istruzione in sei Paesi europei (Inghilterra, Islanda, Germania, Grecia, Italia e Austria).
Vi invitiamo a leggerla qui gratuitamente consultabile e aperta a tuttз.
I risultati dei focus group condotti nei paesi partner del progetto sono stati analizzati per spiegare come la creatività viene intesa nei diversi contesti scolastici. Il nostro studio evidenzia la necessità di valorizzare le arti creative a livello nazionale e transnazionale, per aiutare gli insegnanti a superare certe barriere e ad utilizzare tutto il potenziale delle arti creative nelle scuole, favorendo il benessere degli studentз.
Il progetto ArtEd nasce dal bisogno di fornire degli strumenti efficaci per arginare l’aumento dei problemi di salute mentale dei giovani in Europa: prima della pandemia, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha segnalato un aumento significativo di disturbi della salute mentale tra i giovani: il 29% delle ragazze di 15 anni e il 1з% dei ragazzi di 15 anni si sentivano giù di morale più di una volta alla settimana (OMS, 2018). Sappiamo bene che la pandemia non ha fatto altro che aggravare questa situazione: secondo il rapporto dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (2020), il COVID-19 ha interrotto l’istruzione di oltre il 70% dei giovani a causa della chiusura degli istituti scolastici.
Trasferendo le conoscenze e le competenze di artisti ai contesti scolastici e domestici, ArtEd intende dimostrare come l’impegno nelle arti creative possa aiutare i giovani a sperimentare un maggiore benessere attraverso un coinvolgimento più autentico nell’apprendimento (Stephenson & Dobson, 2020). Il progetto si avvale dell’esperienza di tantз artistз (visivi ed espressivi) che operano nei sei Paesi partner: Inghilterra, Islanda, Germania, Grecia, Italia e Austria. Durante la fase iniziale di pianificazione e ricerca, in ogni Paese partner si sono svolti dei focus group con i principali stakeholder, tra cui insegnanti, genitori e artisti. Per saperne di più vi invitiamo a leggere i risultati della ricerca, augurandovi una buona lettura. Per ulteriori informazioni sul progetto ArtEd o per collaborare con noi, scrivi una mail a Martina Romano all’indirizzo martina.romano@cesie.org.
A proposito di ArtED
ArtEd – Developing creative learning opportunities for young people across Europe è un progetto co-finanziato dal programma Erasmus+ cominciato a novembre 2020 e coordinato da Tom Dobson e Lisa Stephenson dalla Carnegie School of Education, Leeds Beckett University (https://www.leedsbeckett.ac.uk/).
Partner
- LEEDS BECKETT UNIVERSITY (Gran Bretagna, coordinatore)
- CESIE (Italia)
- HASKOLI ISLANDS (Islanda)
- WORLD UNIVERSITY SERVICE-OSTERREICHISCHES KOMITEE VEREIN (Austria)
- STIMMULI FOR SOCIAL CHANGE (Grecia)
- Interplay Theatre Trust (Gran Bretagna)
- Young Arts Neukölln e.V. (Germania)
Per ulteriori informazioni
Leggi la scheda progetto, visita il sito web www.arted-eu.org e seguici su Twitter.
Contatta Martina Romano: martina.romano@cesie.org.