SERCo: interviste ai portatori di interesse che lavorano con le comunità Rom a Palermo

mercoledì 29 Giugno 2016

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SERCo: interviste ai portatori di interesse che lavorano con le comunità Rom a PalermoNell’ambito del progetto SERCo e dell’attività di mappatura dell’imprenditoria sociale nelle comunità Rom, sono stati intervistati 3 portatori di interesse palermitani, al fine di raccogliere materiale sulla base delle esperienze realizzate a livello locale..

Il presidente dell’associazioni Per Esempio e Human Rights Youth Organization  sono stati intervistati e hanno fornito delle informazioni molto utili sul ruolo delle associazioni palermitane rispetto all’inclusione sociale. Hanno inoltre identificato un esempio di progetto definito buona pratica rispetto all’inclusione sociale dei Rom. Il progetto RomaShare finanziato dall’European Youth Foundation del Consiglio d’Europa e realizzato dall’Associazione Per Esempio Onlus in collaborazione con l’Assessorato alla Partecipazione del Comune di Palermo. RomaShare è uno scambio di buone pratiche che ha favorito, attraverso il coinvolgimento diretto della comunità romanì di Palermo, il dialogo e il confronto tra la popolazione rom, le pubbliche amministrazioni e le organizzazioni giovanili su tematiche quali lo status legale, il social housing, l’educazione e l’inclusione sociale.

Altra buona pratica è il festival delle culture “Meet me halfway” (“Incontriamoci a metà strada”) curato ogni anno da  Human Rights Youth Organization e che si basa su principio che se le culture riuscissero ad incontrarsi potrebbe davvero nascere un dialogo costruttivo per l’intera società.

L’ultima persona intervistata è stata una rappresentante del Comune di Palermo nonché operatrice campo del campo Rom “La Favorita”,  il cui lavoro è quello di mediare tra la comunità Rom, il sistema educativo e il comune al fine di permettere ai Rom l’accesso ai servizi pubblici e di promuovere la loro inclusione sociale.

Gli intervistati lavorano soprattutto in progetti che coinvolgono i Rom, fornendo training e stage, focalizzandosi principalmente sull’educazione e sul potenziamento delle loro abilità. Essi hanno inoltre sottolineato l’importanza del progetto SERCo concentrandosi sull’ imprenditoria sociale come strumento che può favorire lo sviluppo locale, l’inclusione e  la partecipazione delle comunità Rom nonché  dare loro più opportunità lavorative.

Il contributo e l’esperienza dei portatori di interesse in quanto membri della rete locale che lavora per l’inclusione sociale e il dialogo interculturale hanno apportato un arricchimento ai  contenuti del progetto, fornendo le chiavi per identificare i problemi e le possibili soluzioni per quanto riguarda la realizzazione di progetti di economia sociale e di auto-impresa all’interno delle comunità Rom da parte dei diversi attori locali come le istituzioni pubbliche, i leader delle comunità Rom e le organizzazioni no profit.

Per maggiori informazioni  potete scrivere a Rita Quisillo, rita.quisillo@cesie.org

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