Ultimi mesi del progetto EAN prima della conferenza in Grecia

lunedì 3 Febbraio 2014

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ean_web17 grandi organizzazioni attive nella lotta contro il bullismo da 12 Stati Membri dell’UE si sono riunite fra il 21 e il 23 gennaio a Stoccarda, Germania, per partecipare all’ultimo incontro del progetto “European Anti-bullying Network” prima dell’istituzione della prima rete europea antibullismo che verrà annunciata nel corso di un evento celebrativo a Giugno 2014, durante la presidenza greca dell’Unione Europea.

In seguito all’inaugurazione della Rete, diversi Stati Membri dell’UE saranno coinvolti grazie alla partecipazione attiva degli attori coinvolti nella lotta quotidiana contro il fenomeno. L’obiettivo della Rete Europea Antibullismo sarà quello di contribuire al coordinamento di azioni antibullismo e sviluppare una strategia comune per contrastare il problema a livello europeo.

Nel corso di questo incontro, i partecipanti hanno avuto modo di discutere della nuova guida europea alle buone pratiche, che include esempi di buone pratiche contro il bullismo negli stati membri e a livello europeo e una bozza di raccomandazioni per sviluppare una strategia europea comune contro il fenomeno. Come previsto dal progetto, entrambi i prodotti verranno completati e presentati dopo la conclusione di EAN a giugno 2014. Inoltre, verrà creata un’applicazione interattiva per smartphone allo scopo di fornire accesso online alle buone pratiche, e verrà sviluppato anche un documentario in 6 lingue europee volto a sensibilizzare sul bullismo e fornire un’analisi scientifica del fenomeno.

Nel quadro del progetto EAN, è stata lanciata una campagna europea per sensibilizzare il pubblico europeo sul fenomeno. Ai partecipanti è stata presentata l’intera campagna e si è discusso delle attività di comunicazione da intraprendere, mentre i partner si impegnano insieme a fornire un supporto solido contro il bullismo in tutta l’UE. Nello specifico, la campagna One Day in Europe, every day for children mira a istituire una Giornata Europea Antibullismo ufficiale, dato che si tratta di un fenomeno transfrontaliero che richiede attenzione paneuropea e azioni coordinate.

Questa iniziativa prosegue lo slancio unico prodotto un anno fa dall’adozione di una Dichiarazione Scritta da parte del Parlamento Europeo per chiedere alla Commissione di sostenere l’istituzione di una Giornata Europea Antibullismo e agli Stati Membri di adottare misure adeguate per proteggere i bambini.

Le campagne del progetto EAN mirano a istituire una Giornata Europea Antibullismo che contribuirà a:

  • Sensibilizzare il pubblico sul problema del bullismo;
  • Promuovere la necessità di azioni mirate e l’istituzione di una strategia comune contro il bullismo a livello europeo;
  • Mobilitare la società civile e le autorità pubbliche attive nel campo del bullismo;
  • Riunire tutti gli attori pertinenti e contribuire allo scambio di buone pratiche e allo sviluppo di azioni e iniziative concrete contro il bullismo;

In tutta Europa, centinaia di migliaia di bambini e giovani sono vittime di bullismo ogni giorno. Le azioni congiunte e l’influenza politica cambieranno la loro vita quotidiana. Per raggiungere quest’obiettivo, il progetto “European Anti-bullying Network” chiede ai cittadini e alle organizzazioni della società civile di visitare il sito www.antibullying.eu, firmare la petizione online e manifestare il loro sostegno all’iniziativa antibullismo. Le organizzazioni partner si incontreranno di nuovo a giugno in occasione della conferenza inaugurale di EAN ad Atene, in occasione della quale verrà istituita ufficialmente la Rete.

Il progetto EAN è finanziato sotto il Programma Daphne III della Commissione Europea. L’ONG greca “The Smile of the Child” coordina il progetto e lavora con 16 organizzazioni partner di 12 paesi.

Per ulteriori informazioni contattare luisa.ardizzone@cesie.org

EAN – 4° comunicato stampa ufficiale

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This publication has been produced with the financial support of the Daphne III Programme of the European Commission. The contents of this publication are the sole responsibility of CESIE and can in no way be taken to reflect the views of the European Commission.

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