Oggi in molti paesi si celebra la Giornata per la sicurezza in rete. Il “Safer Internet Day” (SID) è organizzato da “Insafe” e ricorre ogni febbraio. Il suo obiettivo è promuovere un utilizzo più sicuro e responsabile delle tecnologie online e dei cellulari, soprattutto fra i bambini e i giovani di tutto il mondo.
Quest’anno il tema della Giornata per la sicurezza in rete è “Miglioriamo internet insieme”, per riconoscere che giovani, genitori, insegnanti, politici e parti interessate hanno tutti un ruolo importante da svolgere.
Dato che i giovani sono gli utenti Internet più attivi d’Europa, l’impegno per affrontare il problema del bullismo e soprattutto del bullismo online è fondamentale per garantire un spazio virtuale sicuro per le generazioni più giovani. Purtroppo, il cyber bullismo è diventato una realtà quotidiana per molti bambini e giovani in Europa, con terribili conseguenze che potrebbero lasciare il segno sia sulle vittime sia sui bulli.
La diffusione del fenomeno dimostra che è necessaria una risposta coordinata contro il bullismo a livello europeo. A questo scopo, 17 organizzazioni da 12 Stati Membri dell’UE stanno lavorando insieme nel quadro di un progetto finanziato dal Programma Daphne III della Commissione Europea per istituire una Rete Europea Antibullismo (European Anti-bullying Network – EAN) che contribuirà al coordinamento di azioni antibullismo e allo sviluppo di una strategia comune contro il problema a livello dell’UE.
Nell’ambito del progetto EAN, la campagna europea “One Day in Europe, every Day for children” invita le organizzazioni della società civile e i cittadini a visitare www.antibullying.eu, firmare la petizione online e supportare l’istituzione di una specifica Giornata Europea Antibullismo.
Come prodotto finale del progetto verrà preparata una Guida alle Buone Pratiche che includerà una selezione di buone pratiche negli stati membri e a livello europeo, in base alla quale verrà sviluppata un’applicazione interattiva per smartphone allo scopo di sensibilizzare e fornire a bambini, giovani, insegnanti e genitori, fra gli altri, strumenti e risorse utili. Inoltre, un documentario in 6 lingue europee contribuirà a questa azione di sensibilizzazione esplorando il fenomeno e gli attori coinvolti, e una bozza di raccomandazioni su una strategia comune europea verrà presentata a conclusione del progetto EAN a giugno 2014.
Costas Yannopoulos, Presidente dell’organizzazione “The Smile of the Child” ha detto: “Garantire un ambiente internet sicuro soprattutto per i bambini e i giovani dovrebbe essere una preoccupazione per tutti noi. Fornire informazioni utili e sensibilizzare il pubblico è il modo giusto per proteggere i bambini dal rischio di un utilizzo negativo della tecnologia”.
EAN invita i cittadini e le organizzazioni europee a partecipare a queste attività antibullismo e a supportare i suoi sforzi per la creazione di una realtà migliore per milioni di bambini e giovani in Europa.
This publication has been produced with the financial support of the Daphne III Programme of the European Commission. The contents of this publication are the sole responsibility of CESIE and can in no way be taken to reflect the views of the European Commission.