Il primo dicembre nella sala conferenze del Konsert och Kongress di Linkoping, una città della Svezia, si è svolto un evento di promozione del progetto MOBILE – MOBility In Learning in Europe (Grundtvig Multilaterale nell’ambito del programma per l’apprendimento permanente). L’invito è stato esteso ai potenziali utilizzatori dei corsi sviluppati e messi ha disposizione grazie al suddetto progetto. Le persone che hanno partecipato, sia imprenditori che insegnanti, hanno mostrato estremo interesse a conoscere le potenzialità e la qualità dei corsi e degli strumenti formativi raggiungibili dal sito online, sicuri che questi possano migliorare la qualità e promuovere l’accesso alle opportunità di tirocini internazionali per giovani e soggetti svantaggiati supportando gli insegnanti, i tutor e le imprese ospitanti.
A seguito del momento di apertura, il programma ha visto l’intervento di un’importante industriale svedese, che come imprenditore ha potuto raccontare la propria esperienza riguardo la sua formazione professionale, le difficoltà incontrate durante la sua formazione maturata all’estero e le sfide che ancora oggi i suoi supervisori devono affrontare nell’approccio con i nuovi dipendenti stranieri, essendo ormai gli ambienti di lavoro sempre più multiculturali.
Le altre sessioni, che si sono susseguite, sono state animate dai diversi partner del consorzio, con lo scopo di mostrare e descrivere nella maniera più interattiva possibile l’utilizzo della piattaforma on line, come strumento per assicurare la qualità della mobilità per le organizzazioni e le varie risorse che possono essere di supporto per la pianificazione, implementazione e valutazione dei tirocini di studenti, da parte di insegnanti e tutor. Tutto questo per l’organizzazione di esperienze di mobilità di successo per i giovani, e ancor di più per preparare giovani più vulnerabili a vivere e a lavorare in un altro paese, grazie ai corsi che il progetto a sviluppato e che provvedono il giusto supporto per i giovani più svantaggiati.
Per saperne di più sul progetto puoi contattare Silvia Ciaperoni (silvia.ciaperoni@cesie.org)