Il primo evento transnazionale del progetto Healthy Diversity, l’evento di formazione dello staff, si è tenuto a Rugby, Regno Unito, fra il 9 e il 13 ottobre 2015.
Healthy Diversity è un progetto della durata di tre anni finanziato dal Programma Erasmus +, Azione Chiave 2 – Partenariati strategici nel settore dell’istruzione e formazione professionale. L’obiettivo del progetto è il miglioramento della capacità dei professionisti e delle istituzioni sanitarie di rispondere ai bisogni di gruppi di pazienti culturalmente diversi, riducendo di conseguenza le barriere all’accesso ai servizi e combattendo le diverse forme di discriminazione che si reiterano nel settore della sanità.
Al consorzio partecipano 7 istituzioni provenienti da 6 paesi europei, fra cui Warwickshire Race Equality Partnership – WREP (Regno Unito – Coordinatore), Artemisszió Alapítvány (Ungheria), Elan Interculturel (Francia), Mhtconsult (Danimarca), CESIE (Italia), Università di Vienna (Austria) e South Warwickshire NHS Foundation Trust (Regno Unito).
L’evento di formazione, tenuto presso la sede di WREP, ha dato il via agli incontri transnazionali del consorzio, ed ha rappresentato un momento di formazione comune dello staff di ogni organizzazione partner, al fine di sviluppare una struttura comune e un vocabolario condiviso sulla diversità culturale e con l’intento di trasferire le metodologie di ricerca, in particolare la metodologia degli incidenti critici, che consiste in un metodo di analisi di casi complessi da impiegare nel corso del progetto con i professionisti del settore sanitario. Nonostante questa metodologia, sviluppata da Cohen-Emerique, sia molto diffusa in Francia, Québec e nel Belgio francofono, è meno conosciuta in altri paesi e non è ancora stata utilizzata nel settore sanitario.
L’evento di formazione è stato tenuto da Elan Interculturel, organizzazione che ha collaborato con l’autrice del metodo per molti anni, specificamente nell’adattamento del metodo per i temi del corpo, genere, sessualità, salute e disabilità nel contesto della formazione degli adulti. Gli argomenti del corso tenuto a Rugby sono: introduzione alle teorie sulla cultura, il concetto di shock culturale e la metodologia degli incidenti critici, raccolta di incidenti critici e discussione di casi, zone sensibili nell’ambito della salute.
A conclusione dell’evento di formazione, i 13 partecipanti rappresentanti le varie organizzazioni hanno condiviso e acquisito consapevolezza e conoscenze nell’area della cultura e della diversità nel settore sanitario nei paesi partner.
I risultati ottenuti dal training saranno fondamentali per lo sviluppo del primo prodotto intellettuale del progetto, il Manuale degli Incidenti Critici. Sarà infatti sulla base del metodo degli incidenti critici, adottato nei workshop locali, che i partner raccoglieranno i casi dai professionisti sanitari coinvolti in ambienti multiculturali. Il manuale fornirà al settore sanitario dei validi strumenti per la decostruzione di preconcetti e per prevenire generalizzazioni relative alle differenze culturali.
Il progetto Healthy Diversity riconosce che le differenze culturali giocano un ruolo nella capacità di fornire e dare accesso ai servizi sanitari. I professionisti si trovano a confrontarsi con le differenze culturali regolarmente, e queste differenze riflettono diversi concetti e norme legate al corpo, alla nascita, alla malattia, alla morta, alla medicina, ecc. Se tali situazioni non sono affrontate con gli strumenti necessari, ne può conseguire un rifiuto del trattamento sanitario e quindi il fallimento dei professionisti nel raggiungimento dei propri obiettivi.
Per far fronte a questa problematica, Healthy Diversity proporrà una serie di strumenti digitali innovativi sulla diversità culturale nel settore sanitario – sia in termini di gruppi di pazienti/clienti serviti, sia nel senso della diversità del personale delle istituzioni sanitarie. Lo scopo ultimo è lo sviluppo di competenze interculturali per i professionisti sanitari, nonché lo sviluppo della capacità delle istituzioni sanitarie di relazionarsi e rapportarsi alla diversità.
Il progetto mira a produrre i seguenti risultati tangibili:
- Manuale di incidenti critici rilevanti al campo sanitario
- Antologia di antropologia medica
- Guida alle migliori pratiche nel campo della sanità e della diversità
- Programma curriculare sulla diversità per operatori sanitari
- Corso online gratuito “Healthy Diversity”
Il prossimo incontro di progetto avrà luogo a Parigi presso i locali di Elan Interculturel nel mese di giugno 2016.
Per maggiori informazioni sul progetto Healthy Diversity, contatta Noemi De Luca – noemi.deluca@cesie.org.
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