Educatori palermitani delle associazioni “Volta la Carta” e “Canto di Los” che lavorano con giovani disabili, insieme ad altri provenienti da quattro paesi diversi dell’Unione Europea, si sono riuniti per conoscere le realtà che operano nel campo nella città di Praga. Questo ha permesso la definizione di nuove idee che gli educatori potranno mettere in pratica nel loro lavoro quotidiano. È stato un importante momento di scambio e condivisione di buone pratiche, con l’intento di offrire ai pazienti servizi e interventi di qualità che rendano la loro vita più autonoma e piena di nuovi stimoli.
L’ultima mobilità degli educatori del progetto TEDDIP’Europe si è tenuta tra il 27 al 31 marzo 2017 a Praga. Ospitati da “DSSV”, organizzazione che si occupa di adulti con disabilità intellettiva nella capitale della Repubblica Ceca, i quattro educatori di “Volta la Carta” e “Canto di Los” hanno avuto la possibilità di conoscere i servizi nel campo del disagio psichico che si offrono nel paese ospitante.
DSSV lavora soprattutto sull’autonomia, dando ai pazienti l’opportunità di lavorare e vivere in maniera indipendente in case tutelate, dove gli operatori li affiancano nelle attività quotidiane in cui hanno delle difficoltà. Quelli che non hanno la possibilità di vivere di forma autonoma per diversi motivi frequentano i centri giornalieri o annuali, dove si realizzano attività creative, educative e riabilitative. Tutto questo finanziato da enti statali!
Gli educatori partecipanti di tutti i paesi partner (Spagna, Francia, Italia e Repubblica Ceca), hanno condiviso questa settimana visitando i vari centri della città e dei paesi vicini in cui opera l’associazione, confrontando esperienze e buone pratiche che saranno raccolte nel “Libro Bianco”, come uno dei prodotti finali del progetto.
Il clima rilassato e familiare che si rispira in tutte le strutture offre un’alta qualità della vita ai pazienti e ha catturato l’attenzione di tutti partecipanti. Secondo gli educatori, è stato molto interessante anche presenziare ai laboratori di educazione sessuale, tema controverso quando si parla di persone con disabilità intellettiva, ma che i nostri partner Cechi sono riusciti a portare avanti con naturalità e buoni risultati.
Il progetto TEDDIP’Europe, co-finanziato dal Programma Erasmus+ – Azione chiave 2 – Partenariato strategico nel settore della gioventù, mira a integrare i minori con disabilità intellettive nelle strutture di supporto basate sulle comunità.
La prossima mobilità TEDDIP si terrà a Luglio in Perpignan, nel centro IME “Al Casal” (centro educativo per bambini e giovani disabili), e coinvolgerà 6 giovani pazienti e 4 educatori palermitani che condivideranno una settimana di esperienze insieme ai ragazzi francesi.
Per ulteriori informazioni sul progetto, contattate Ruta Grigaliunaite: ruta.grigaliunaite@cesie.org.