L’urgenza del cambiamento climatico rende l’Agricoltura Climate-Smart (CSA) più essenziale che mai, poiché integra pratiche che vanno dalle tecniche di conservazione del suolo all’irrigazione a basso consumo di acqua e alle colture resilienti al clima, contribuendo alla sicurezza alimentare e proteggendo i mezzi di sussistenza.
Il recente incontro online di EVECSA ha fornito una piattaforma per scambiare idee su questi approcci innovativi, mettendo in evidenza soluzioni concrete che rendono l’agricoltura più resiliente.
Principi chiave per un’agricoltura sostenibile
Come parte dell’incontro di tre giorni, lɜ espertɜ hanno tenuto una giornata intera di seminari pubblici per un approfondimento su alcune delle tecniche utilizzate dai partner di EVECSA:
- Tine Svane (Bygholm Agricultural College, Danimarca) ha presentato il “Viable Growth Model,” un approccio sostenibile per lo sviluppo di progetti e imprese, equilibrando profitto, benessere sociale e rispetto per l’ambiente, in linea con gli obiettivi della CSA.
- Dr inż. Huber Prask, Mgr inż. Mateusz Czinar e Mgr inż. Eryk Frontczak (Università di Scienze Ambientali e della Vita di Wroclaw) hanno esplorato la produzione di biogas nelle centrali agricole, evidenziando le opzioni di gestione del digestato e gli aspetti economici, mostrando come il biogas possa soddisfare il fabbisogno energetico agricolo e come il digestato possa sostituire i fertilizzanti chimici.
- Markus Pallesen Schaumburg-Müller (Kalø Organic Agricultural College, Danimarca) ha presentato i metodi di agricoltura rigenerativa biologica, mettendo in evidenza le pratiche che migliorano la salute del suolo, la biodiversità e la resilienza agricola.
- Sari Peltonen (ProAgria, Finlandia) ha approfondito le pratiche climate-smart per migliorare la performance dei raccolti, mitigare le emissioni di gas serra e favorire il sequestro del carbonio, con benefici per la materia organica del suolo, la produttività e la resilienza agricola.
Le persone partecipanti hanno anche ascoltato Ester Casas Griera, ingegnere agronomo specialista di semi biologici, sull’importanza di recuperare e promuovere le varietà locali di sementi antiche. Partendo da esempi di successo come Les Refardes, in Catalogna, ha esaminato il loro ruolo nella diversificazione delle colture, aumentando biodiversità e resilienza.
Sijtske Ouderkerken (Hotspot Groene Leefbare Stad, Paesi Bassi) ha introdotto i Living Labs attraverso i progetti realizzati sui tetti di Utrecht e in Danimarca. Living Labs sono ambienti sperimentali in cui organizzazioni di ricerca, aziende private e attori dell’istruzione collaborano per sviluppare e testare nuove idee e soluzioni nel mondo reale. Questi esempi pratici hanno offerto l’opportunità di esplorare il potenziale trasferimento della metodologia Living Lab in EVECSA.
Questi interventi hanno stimolato il confronto tra lɜ partecipanti e offerto spunti concreti per integrare pratiche innovative nei programmi formativi, attualmente in fase di sviluppo dai partner di EVECSA.
Sviluppo di programmi di apprendimento
Lavorando insieme per definire percorsi chiari, lɜ partner si sono concentratɜ in particolare sulla progettazione di nuovi programmi formativi che rispondano alle esigenze del settore agricolo.
Durante l’incontro, sono stati presentati anche i Gameplan per ciascuno dei sei Centri di Eccellenza Professionale (CoVEs). Come analisi approfondite dello stato attuale dei CoVEs, questi hanno permesso di individuare obiettivi chiave, stakeholder coinvolti, sfide e strategie di sostenibilità.
Il meeting e i seminari di approfondimento aperti al pubblico hanno rafforzato il legame tra i CoVEs e aperto la strada a nuove collaborazioni. Nei prossimi mesi, il consorzio si concentrerà sulla co-progettazione di percorsi formativi innovativi, puntando su un approccio pratico e multidisciplinare per formare lɜ professionistɜ dell’agricoltura di domani.
Per ulteriori informazioni contatta Caterina Impastato: caterina.impastato@cesie.org.
A proposito di EVECSA
EVECSA – European Vocational Excellence for Climate Smart Agriculture è un progetto finanziato da EACEA.
Partner
- BYGHOLM LANDBRUGSSKOLE (Danimarca, coordinatore)
- ASMILDKLOSTER LANDBRUGSSKOLE (Danimarca)
- JORDBRUGETS UDDANNELSESCENTER ARHUS (Danimarca)
- VIDEN DJURS (Danimarca)
- Food&Bio Cluster Denmark (Danimarca)
- AARHUS UNIVERSITET (Danimarca)
- MANRESA AGRICULTURAL SCHOOL (Spagna)
- BOSCAT FUSTA SL (Spagna)
- BETA Technological Center (Spagna)
- CESIE ENTE DEL TERZO SETTORE (Italia)
- LAND IMPRESA SOCIALE SRL (Italia)
- CONSORZIO REGIONALE PER LA RICERCA APPLICATA E LA SPERIMENTAZIONE (Italia)
- STICHTING AERES GROEP (Olanda)
- STICHTING AGROFOODCLUSTER (Olanda)
- STICHTING PLATFORM TALENT VOORTECHNOLOGIE (Olanda)
- PROAGRIA KESKI-POHJANMAA RY (Finlandia)
- KESKI-POHJANMAAN KOULUTUSYHTYMA (Finlandia)
- SEINAJOEN KOULUTUSKUNTAYHTYMA (Finlandia)
- LAPLAND UNIVERSITY OF APPLIED SCIENCES (Finlandia)
- Zespół Szkół Centrum Kształcenia Rolniczego w Wojsławicach (Polonia)
- UNIWERSYTET PRZYRODNICZY WE WROCLAWIU (Polonia)
- ENERGIA OZ SP ZOO (Polonia)
Per ulteriori informazioni
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