Migliorare l’insegnamento scientifico è stato un obiettivo importante dei paesi Europei a partire dalla fine degli anni ’90.
Da allora sono stati creati molti progetti e programmi che promuovono lo studio della scienza e supportano un’immagine positiva dell’educazione scientifica.
Molte misure sono state adottate cercando di migliorare l’interesse degli studenti per l’insegnamento scientifico.
Tra queste misure vi sono:
- l’attuazione delle riforme curriculari,
- la creazione di partenariati tra scuole e imprese, scienziati e centri di ricerca,
- l’inizializzazione di progetti incentrati sullo sviluppo professionale continuo.
Il 6 novembre 2017, i team del progetto SciLit si sono incontrati a Palermo per discutere delle misure e dei programmi nazionali ed Europei in materia di educazione scientifica.
Durante il terzo incontro di partenariato che è stato ospitato dal CESIE, i partner del progetto SciLit hanno analizzato il quadro giuridico, le politiche e i curricula per l’insegnamento scientifico nelle scuole materne e primarie nei rispettivi Paesi. Abbiamo parlato di come tutti i nostri paesi adottino politiche nazionali e regionali per l’attuazione dell’insegnamento scientifico nei curricula, e ognuno di noi ha presentato le linee guida nazionali per la formazione degli insegnanti e le offerte curriculari delle università dei nostri paesi, contenenti gli argomenti scientifici per i futuri insegnanti.
Infine, siamo stati tutti concordi sul fatto che c’è ancora molta strada da fare. I livelli Europei e nazionali devono continuare a lavorare attraverso una cooperazione attiva su politiche comuni indirizzate al miglioramento delle strategie e alla costruzione di nuove pratiche d’insegnamento scientifico.
Nel corso del progetto SciLit abbiamo sviluppato strumenti e materiali per insegnanti e educatori a supporto dell’insegnamento scientifico, come ad esempio:
- una guida per politici, scienziati, professionisti nel settore della formazione, e autorità nazionali, regionali e locali che si occupano di formazione;
- uno strumentario di materiali da utilizzare in classe per l’insegnamento delle scienze naturali;
- materiali scolastici per insegnare le scienze umane e sociali, avvicinando così gli studenti all’archeologia.
Vogliamo contribuire al miglioramento delle strategie dell’insegnamento delle scienze e vogliamo renderlo più interessante, perché
“La scienza è una componente importante del nostro patrimonio culturale Europeo. Fornisce le spiegazioni più importanti che abbiamo sul mondo materiale. Inoltre, una certa comprensione delle pratiche e dei processi della scienza è essenziale per affrontare molte delle questioni che la società contemporanea sostiene ogni giorno. “
Osborne e J. Dillon, dal rapporto Educazione scientifica in Europe: Riflessioni Critiche
SciLit – Alfabetizzazione scientifica nella scuola: migliorare le strategie ed integrare nuove pratiche di insegnamento delle scienze nei primi anni di vita è un progetto cofinanziato dal Programma Erasmus+, Azione Chiave 2 – partenariati strategici nel settore dell’istruzione scolastica – con l’obiettivo di migliorare l’alfabetizzazione scientifica nelle fasi iniziali di apprendimento, e a sviluppare gli strumenti necessari a facilitare l’insegnamento delle scienze.
Il partenariato di SciLit è composto da 8 organizzazioni:
- Agencia estatal Consejo Superior de Investigaciones Cientificas (Spagna – coordinatore),
- T CPR Gijón-Oriente (Spagna),
- KPrzedszkole nr 34 “Mali odkrywcy” (Polonia)
- Colegio público San Francisco (Spagna)
- Kedainiu lopselis-darzelis ,,Zilvitis” (Lituania)
- Tallinna Asunduse Lasteaed (Estonia)
- Kujawsko-Pomorskie Centrum Edukacji Nauczycieli in Bydgoszcz (Polonia)
- CESIE (Italia).
Per ulteriori informazioni riguardo al progetto e alla formazione scientifica, contatta Ruta Grigaliunaite: ruta.grigaliunaite@cesie.org.