Estate a scuola? Il MIUR risponde così

martedì 4 Ottobre 2016

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Un’estate alternativa a scuola è possibile. Risponde così il MIUR, con i progetti attivati con il piano nazionale “La Scuola al Centro” per la prevenzione della dispersione scolastica nelle periferie, che vede lavorare a stretto contatto le istituzioni scolastiche e le realtà associative delle città di Palermo, Napoli, Roma e Milano.

L’estate 2016 ha avuto, infatti, un respiro diverso per gli studenti dell’Istituto Comprensivo “Amari-Roncalli-Ferrara di Palermo che hanno trascorso i mesi estivi con gli esperti del CESIE, dell’Associazione Officina Creativa Interculturale e dell’ASD Baskin Palermo realizzando il progetto “DIRE, FARE, GIOCARE”.

Laboratori artistici, di narrazione e sportivi si sono alternati accompagnando le calde giornate estive e facendo vivere la scuola ai ragazzi come luogo in cui divertirsi, imparare, sperimentare e giocare.

Il 7 settembre 2016 al plesso Ferrara si sono concluse le attività festeggiando con studenti, genitori e docenti e aprendo le porte a un nuovo anno scolastico con entusiasmo e grande voglia di fare.

Il CESIE all’interno del progetto ha realizzato laboratori sulle tecniche pittoriche tradizionali e sperimentali, valorizzando la creatività e la capacità di collaborare dei diversi gruppi di studenti seguiti, di età compresa tra i 6 e i 12 anni. I risultati raggiunti sono stati sorprendenti e tutte le opere realizzate verranno esposte nei corridoi e tra le classi del plesso Ferrara.

Ancora una volta si dimostra virtuosa la collaborazione tra istituzioni e terzo settore nel costruire strategie per contrastare la dispersione scolastica e rafforzare la rete di collaborazioni necessarie per accompagnare bambini e giovani dei territori a rischio nella ricerca del proprio futuro.

Per maggiori informazioni contattare: tiziana.giordano@cesie.org

CESIE ETS