Stai cercando un’occasione per conoscere tecniche espressive e teatrali e allo stesso tempo esplorare i temi della sostenibilità ambientale e del dialogo interculturale? Unisciti a noi per quattro giornate di laboratori sulle tecniche base del teatro forum e del teatro dell’oppresso organizzate nell’ambito del progetto GreenInterculturality.
Cosa è il Teatro dell’Oppresso?
Il Teatro dell’Oppresso è una metodologia teatrale messa a punto dal regista brasiliano Augusto Boal a partire dagli anni ’60, prima in Brasile e poi in Europa, basata sui principi dell’educazione popolare di Paulo Freire e sul suo famoso libro “La pedagogia degli oppressi”. Le finalità principali del Teatro dell’Oppresso sono far riscoprire la teatralità che è in ognuno di noi, vista come mezzo di conoscenza del reale e rendere gli spett-attori protagonisti dell’azione scenica, affinché lo siano anche nella vita. Particolarmente indicato per educatori, insegnanti, persone che operano nell’ambito della cooperazione internazionale e per tutti coloro che lavorano in ambiti ad alto tasso di “conflitti”.
I laboratori si svolgeranno in 4 incontri pomeridiani: 5-8-12-15 novembre dalle 15.00 alle 18.00, presso il Teatro Atlante in Via della Vetriera, 23 a Palermo.
Chi può partecipare ai laboratori?
- Italiani e stranieri che voglio sperimentare tecniche espressive e teatrali;
- Tutte le persone che nell’ambito del proprio lavoro e/o volontariato sono in contatto con persone con un background migratorio;
- Tutte le persone che vogliono promuovere un mondo più inclusivo.
La partecipazione ai laboratori è gratuita, tuttavia i posti disponibili sono limitati.
L’iscrizione è obbligatoria. Per iscriverti, contattaci all’indirizzo e-mail migration@cesie.org o compila il modulo al link: https://forms.gle/hUuzwDT74TidTAzNA.
Di cosa tratta il progetto Green Interculturality?
L’obiettivo del progetto è quello di promuovere l’inclusione delle persone migranti attraverso il dialogo interculturale e l’impegno ambientale.
Come?
- Fornendo allз formatorз di adultз strumenti educativi per permettere loro di condurre laboratori di inclusione connessi alla coscienza ambientale e al dialogo interculturale.
- Promuovendo l’inclusione dellз adultз migranti attraverso:
- lo sviluppo di abilità linguistiche
- lo sviluppo di una rete sociale (relazioni nel paese di accoglienza)
- l’integrazione di un nuovo ambiente residenziale – la valorizzazione delle loro conoscenze ed esperienze
Sul progetto
GreenInterculturality – Promoting migrant inclusion through environmental awareness and eco-friendly strategies è un progetto cofinanziato dal programma Erasmus+: Key Action 2, Strategic Partnership in the field of Adult education.
Partner
- Elan Interculturel (Francia, coordinatore)
- Associacio La Xixa Teatre (Spagna)
- Associaciò Animacciòn Arteterapia (Spagna)
- D’Antilles et D’Ailleurs (Martinica)
- CESIE (Italia)
Per ulteriori informazioni
Leggi la scheda progetto.
Contatta migration@cesie.org.









