I recenti scandali nel mondo dello spettacolo, dello sport e della politica hanno mostrato ancora una volta che la nostra è una società in cui il maschilismo e gli stereotipi di genere condizionano pesantemente la vita delle donne.
Il 25 novembre è la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Insieme ai partner del progetto CONVEY, che mira a combattere la violenza di genere e promuovere uguaglianza tra i sessi, abbiamo girato e rilasciato un video-testimonianza per contribuire a sensibilizzare sempre di più il pubblico contro stereotipi e ruoli di genere che spesso portano a contesti in cui si scatena la violenza contro le donne.
Abbiamo contattato due donne sopravvissute a violenza sessuale e di genere e deciso di creare con loro questo video per mandare un messaggio chiaro all’audience, sia questa composta da uomini o da donne, da giovani o da adulti.
La donna non è un oggetto, nella società occupa lo stesso ruolo e posizione di qualsiasi uomo: per questa ragione merita, come tutti gli esseri umani, rispetto e dignità.
Le sopravvissute hanno preferito non essere identificate per via delle ferite ancora aperte o di percorsi giudiziari ancora in corso. Invitano tutte le donne a rispettare il proprio corpo pretendendo rispetto senza cadere in stereotipi familiari o di genere in cui la donna è sottomessa, inferiore o relegata solo a certi compiti o attività.
Nel video, che invitiamo a visionare, è presente anche un messaggio per coloro che attuano queste violenze e molestie.
Si smetta di pensare alle donne come vittime dei loro stessi atteggiamenti o comportamenti, piuttosto si inizi ad attribuire e affrontare le colpe dell’uomo e del substrato culturale che porta questi ultimi a identificare la donna come un mero oggetto sessuale.
Con questo video e con CONVEY diciamo NO alla violenza di genere, NO alla violenza sessuale, NO alle molestie sulle donne, NO agli stereotipi di matrice maschilista della e nella società.
youtu.be/JCI-6X79tpo” width=”1920
A proposito di CONVEY
CONVEY è cofinanziato dal programma Diritti, uguaglianza e cittadinanza (2014-2020) della Commissione Europea. Il progetto mira a trovare un modo creativo per sensibilizzare i giovani, specialmente quelli che non hanno familiarità con le problematiche relative al genere, perché siano più consapevoli e possano cambiare i loro comportamenti riguardo gli stereotipi di genere e la sessualizzazione della donna (e dell’uomo) sui media digitali.
Partner
Il partenariato è composto da 6 organizzazioni in 6 paesi:
- CESIE (Italia) – coordinatore
- Gender Alternatives Foundation (Bulgaria)
- “Hope For Children” UNCRC Policy Center (Cipro)
- The Smile of the Child (Grecia)
- Sexual Violence Centre Cork (Irlanda)
- Westminster City Council (Regno Unito)
Per ulteriori informazioni
Per saperne di più sul progetto, e seguici sulla nostra pagina FB e sul conveyproject.eu o contatta justice@cesie.org.









