La prima iniziativa di mobilità nell’ambito del progetto TEDDIP’Europe si è svolta dal 30 giugno al 4 luglio 2016 presso l’ istituto medico-educativo IME “Al Casal” a Perpignano, Francia. La mobilità, della durata di una settimana, ha riunito 12 educatori, supportati da CESIE (Italia), Les Aigues (Spagna) ed Eppas (Repubblica Ceca), che lavorano con giovani che presentano disabilità intellettive.
Il progetto TEDDIP’Europe, co-finanziato dal Programma Erasmus+ – Azione chiave 2 – Partenariato strategico nel settore della gioventu’, mira a integrare i minori con disabilità intellettive (in francese definite dagli acronimi TED e DIP) nelle strutture di supporto basate sulle comunità. Durante i due anni del progetto saranno attuate in totale 5 mobilità di breve durata destinate a educatori e TEDDIP giovani.
La squadra italiana è’ formata da 4 educatori dei due centri locali “Canto di Los” e “Volta la carta“, che durante la settimana della prima azione di mobilità hanno avuto l’occasione di arricchire la propria conoscenza della legislazione vigente nei paesi partner per quanto riguarda l’assistenza pubblica e privata per i giovani TEDDIP e allo stesso tempo acquisire maggiore familiarità rispetto alle nuove strategie di intervento che possono essere utilizzate per promuovere l’integrazione dei giovani con disabilità intellettive. Gli educatori hanno partecipato ad attività e workshop sperimentando approcci mirati ai giovani TEDDIP, come cottura, equitazione, judo, giardinaggio, attività psicometriche, ecc. Le attività svolte durante la mobilità sono state filmate e e al termine del progetto saranno presentate nel video educativo che rappresenta uno dei risultati finali del progetto.
Gli educatori hanno trascorso l’ultimo giorno condividendo le esperienze delle diverse metodologie utilizzate nelle loro istituzioni/centri, e che contribuiranno allo sviluppo di una guida di buone pratiche riguardanti i metodi da utilizzare dagli educatori e operatori giovanili che si occupano del gruppo target di TEDDIP. Lo scambio di buone pratiche sosterrà anche lo sviluppo del “LibroBianco” per promuovere l’attuazione della Raccomandazione del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa CM/Rec (2010) 2 agli Stati membri sulla deistituzionalizzazione e la vita in comunità per bambini con disabilità in tutti i 4 paesi partner.
La squadra italiana di educatori è entusiasta rispetto al fatto che questa esperienza possa dare loro più energia e motivazione per il loro lavoro legato alla salute mentale, anche perché si tratta di un ambito molto complesso e impegnativo che deve essere riconosciuto e sostenuto.
La prossima iniziativa di mobilità si terrà a Palermo nel mese di luglio e sarà ospitata dal CESIE, “Canto de Los” e “Volta la carta”.
Per ulteriori informazioni sul progetto, si prega di contattare Ruta Grigaliunaite: ruta.grigaliunaite@cesie.org