Come promuovere la mobilità urbana e ambienti urbani che incentivino la popolazione a svolgere attività fisica?
In qualità di partner di SPAcE – Supporting Policy and Action for Active Environments, siamo stati scelti per presentare i risultati del progetto nel corso della conferenza internazionale Urban Transit and Sustainable Networks (UTSN) sul tema della mobilità urbana, svoltasi dal 25 al 27 ottobre 2017 presso l’Università di Palermo.
La conferenza è stata organizzata dall’International Experts for Research Enrichment and Knowledge Exchange (IEREK), istituto internazionale di supporto alla ricerca e alla didattica post-universitaria, al fine di:
- individuare delle soluzioni che possano favorire la trasformazione delle città,
- definire e ridurre l’impatto negativo del sistema dei trasporti e delle sue componenti,
- analizzare approcci e strategie economiche e sociali che possano incentivare la crescita.
Alla conferenza hanno preso parte studenti, ricercatori, ingegneri, studiosi ed esperti provenienti da università ed enti di ricerca di tutto il mondo per presentare e discutere articoli accademici sui temi della mobilità urbana. Uno degli elementi distintivi delle conferenze dedicate ai temi della mobilità urbana e delle politiche ambientali è proprio l’interazione fra prospettive accademiche ed approcci pratici che favorisce il dibattito e l’analisi di idee e teorie, nonché una rigorosa sperimentazione delle loro applicazioni pratiche.
Organizzata in collaborazione con l’Università di Palermo, la conferenza ha posto una particolare attenzione alle specificità della città ed ha visto la partecipazione delle autorità pubbliche regionali e degli istituti di ricerca, incluso il Comune di Palermo, la sezione siciliana dell’Istituto nazionale di Urbanistica e l’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di Palermo.
La ricerca da noi presentata durante l’intervento dal titolo Supporting mobility across European cities through physically active-friendly urban environments (Sostenere la mobilità nelle città europee attraverso la creazione di ambienti urbani attivi) si focalizza su temi quali i trasporti, il traffico, le infrastrutture, la partecipazione pubblica e il supporto delle autorità. Inoltre, illustra i principali risultati del processo co-produttivo che ha portato all’elaborazione del piano d’azione UActivE – Urban Active Environments, ambienti urbani attivi – per la città di Palermo. Il piano intende promuovere la creazione di ambienti urbani che favoriscano l’attività fisica e che ruotino attorno alle scuole allo scopo di ridurre l’incidenza dell’obesità infantile.
Presto su activeenvironments.eu saranno consultabili i cinque piani d’azione UActivE con obiettivi e strategie specifiche pensate per rispondere al problema della scarsa attività fisica, nonché per creare ambienti urbani che favoriscano l’adozione di uno stile di vita sano attraverso una serie di misure atte a incentivare la mobilità attiva promosse nelle città di Trikala (Grecia), Castilla-La Mancha (Spagna), Palermo (Italia), Brasov (Romania) e Tukums (Lettonia).
Insieme a questi, saranno pubblicati anche prodotti finali del progetto – la cui redazione sta per essere ultimata-:
- Ideare un piano d’azione per la creazione di ambienti urbani attivi (urban active environment – UActivE): Conclusioni tratte dai casi studio condotti nelle 5 città europee coinvolte nel progetto SPAcE,
- Misurare il valore economico degli ambienti urbani attivi (UActivE) mediante l’utilizzo dell’Health Economic Assessment Tool (HEAT) dell’OMS.
Per saperne di più sul progetto SPAcE, ti invitiamo a leggere il rapporto Environments for physical activity in Europe a review of evidence and examples of practice.
SPAcE – Supporting Policy and Action for Active Environments è un progetto co-finanziato dal programma Erasmus+, Sport: Support to Collaborative Partnerships e ha l’obiettivo di elaborare e sostenere strategie volte alla promozione e all’integrazione della mobilità attiva (attraverso, ad esempio, la creazione di percorsi pedonali verso le scuole, o di programmi che incentivino i dipendenti a raggiungere i propri luoghi di lavoro in bicicletta, ecc.) nelle politiche urbanistiche europee. L’obiettivo del progetto SPAcE è, dunque, far sì che le scelte salutari e l’adozione di uno stile di vita sano divengano più semplici attraverso la creazione di ambienti urbani attivi nelle città europee.
Per ambienti urbani attivi (UActivE) si intendono degli spazi pubblici e delle infrastrutture capaci di incentivare ed incoraggiare la popolazione a spostarsi a piedi, in bicicletta o con mezzi pubblici, quando possibile, in quanto dotati di caratteristiche che facilitano, promuovono e contribuiscono a far aumentare i livelli di attività fisica.
Il partenariato del progetto si compone di 10 partner:
- University of Gloucestershire (Regno Unito, coordinatore);
- University of Oxford (Regno Unito);
- University of Thessaly (Grecia);
- University of Zurich (Svizzera);
- Fit for Life Program – LIKES Foundation for Sport and Health Science (Finlandia);
- Castilla La Mancha Regional Government of Education (Spagna);
- Tukums Municipality(Lettonia);
- Brasov Metropolitan Agency (Romania);
- Municipality of Trikala(Grecia);
- CESIE (Italia).
Per ulteriori informazioni su SPAcE, visita activeenvironments.eu o contatta Rosina Ndukwe all’indirizzo: rosina.ndukwe@cesie.org.