È possibile creare ambienti urbani attivi e incentivare le comunità all’adozione di uno stile di vita sano?
SPAcE si conclude il 31 dicembre 2017. Per tre anni abbiamo lavorato per elaborare e sostenere strategie volte alla promozione e integrazione della mobilità attiva – attraverso, ad esempio, la creazione di percorsi pedonali verso le scuole, o di programmi che incentivino i dipendenti a raggiungere i propri luoghi di lavoro in bicicletta, ecc.- nelle politiche urbane europee.
L’obiettivo del progetto SPAcE è, dunque, far sì che le scelte salutari e l’adozione di uno stile di vita sano divengano più semplici attraverso la creazione di ambienti urbani attivi nelle città europee.
Sul sito activeenvironments.eu e sulla nostra libreria digitale è ora possibile consultare una raccolta dei documenti redatti nel corso del progetto fra cui ricerche, linee guida e piani d’azione volti a supportare lo sviluppo e la creazione di ambienti urbani attivi nelle città europee.
La stesura di tali documenti è stata resa possibile grazie agli sforzi del partenariato di SPAcE, costituito da un gruppo di partner prestigiosi fra cui comuni lettoni, rumeni, spagnoli e greci, due istituti di alta formazione del Regno Unito (Gloucestershire e Oxford), un’università svizzera e una greca, un’organizzazione finlandese non-profit sostenuta dal governo e una ONG italiana.
Di seguito presentiamo una lista dei documenti disponibili sul sito web del progetto SPAcE:
- Supporting Policy and Action for Active Environments – Environments for physical activity in Europe a review of evidence and examples of practice
- Ideare un piano d’azione per la creazione di ambienti urbani attivi (urban active environment – UActivE): Conclusioni tratte dai casi studio condotti nelle 5 città europee coinvolte nel progetto SPAcE
- Misurare il valore economico degli ambienti urbani attivi (UActivE) mediante l’utilizzo dell’Health Economic Assessment Tool (HEAT) dell’OMS.
È inoltre possibile consultare i piani d’azione UActivE sviluppati in 5 città europee: Trikala (Grecia), Castilla-La Mancha (Spagna), Brasov (Romania), Palermo (Italia) e Tukums (Lettonia), nonché la documentazione a supporto.
I partner del progetto ritengono che i risultati finali di SPAcE possano costituire una risorsa importante per le agenzie governative, i comuni, le ONG e i soggetti interessati nel campo dello sport e della pianificazione urbanistica che intendono promuovere e migliorare il rapporto delle comunità locali con l’attività fisica, nonché supportare e incoraggiare l’inclusione sociale grazie a una maggiore partecipazione della popolazione. I documenti redatti nel corso del progetto SPAcE pongono in evidenza le conclusioni del processo di elaborazione dei piani di azione UActivE al fine di sostenere le regioni ed i comuni che volessero attivare le medesime misure.
SPAcE – Supporting Policy and Action for Active Environments è stato finanziato dal programma Erasmus+ Sport: Support to Collaborative Partnerships con l’obiettivo di condividere buone pratiche per la creazione e la promozione di un ambiente urbano attivo per aumentare i livelli di attività fisica della popolazione.
Il partenariato del progetto si compone di 10 partner:
- University of Gloucestershire (Regno Unito, coordinatore);
- University of Oxford (Regno Unito);
- University of Thessaly(Grecia);
- University of Zurich (Svizzera);
- Fit for Life Program – LIKES Foundation for Sport and Health Science (Finlandia);
- Castilla La Mancha Regional Government of Education (Spagna);
- Tukums Municipality(Lettonia);
- Brasov Metropolitan Agency (Romania);
- Municipality of Trikala(Grecia);
- CESIE (Italia).
Per ulteriori informazioni su SPAcE, visita activeenvironments.eu o contatta Rosina Ndukwe all’indirizzo: rosina.ndukwe@cesie.org.