Nell’ambito del Progetto Go Green Europe (Programma Progress dell’Unione Europea), il CESIE ha partecipato, insieme a due imprenditori siciliani, e ai partner europei, inglesi, spagnoli e danesi, alla visita-studio che ha avuto luogo in Danimarca, a Esbjerg, tra il 13 e il 15 Aprile.
Nel corso della visita sono state mostrate diverse “buone pratiche” legate al risparmio energetico, al riciclaggio, all’utilizzo di risorse alternative, con attenzione all’eolico e alla raccolta differenziata. Tali politiche e prassi “green” verranno diffuse e riproposte nei vari contesti di appartenenza di tutti i partecipanti alla visita.
Nella prima giornata, Thomas Jensen, EU Advisor al South Denmark European Office di Brussels ha presentato il programma delle due giornate e ha introdotto i seguenti workshop:
1. Collaborazione tra settore privato e pubblico nella promozione di politiche ambientali – Torben Kjær Andersen, Head of Industry-Environment Unit, Municipality of Esbjerg
2. Coinvolgimento dei giovani nelle questioni legate ai cambiamenti climatici, Trine Thomsen, studentessa della University of Southern Denmark e membro del Climate Working Group of The Danish Guide e della Scout Association.
3. Esempio di catena alberghiera attenta al risparmio energetico: Scandic Olympic Esbjerg Hotel, Heidi Kjær, General manager Scandic Olympic Esbjerg. (www.scandichotels.com/olympicesbjerg).
Nel pomeriggio, la visita studio è continuata presso il Centro di Trattamento delle acque del Comune di Esbjerg, il quale attua una politica di risparmio energetico e di riutilizzo dell’energia prodotta nel corso del processo di depurazione delle acque. Il gruppo è stato guidato nella visita da Flemming Andersen, Waste Water Manager.
Successivamente, il gruppo ha raggiunto l’isola di Fano, dove ha avuto l’occasione di visitare diverse realtà sia pubbliche che private, attente al rispetto dell’ ambiente In particolare: il Medical Centre di Fano, dove l’utilizzo di lampade a risparmio energetico ha permesso un importante abbattimento dei costi; il centro per la raccolta differenziata gestito dalla Municipalità di Fano; e un esempio di “Green Shop”: Ufficio Turistico di Fano che ha trovato soluzioni di risparmio energetico.
Nel corso della seconda giornata, il gruppo ha visitato la fabbrica di mangime per animali Arovit, dove il Manager della Produzione, Claus Bundgaard Petersen, ha illustrato le strategie presenti e future rivolte al risparmio energetico e ha accompagnato il team in un percorso all’interno del processo produttivo.
In tarda mattinata, la visita è proseguita presso la Compagnia danese Ramboll, dove Eva Himmelstrup Dahl, Senior Project Manager, environment, ha spiegato come sia semplice l’introduzione di “buone pratiche” ambientali in settori totalmente diversi dell’economia, da quello edile all’abbigliamento.
La tappa successiva della visita-studio, ha previsto un incontro con Søren Rask Jessen, Guardia Forestale, Danish Nature Agency, nella riserva naturale di Waddensea, relativo a come perseguire congiuntamente sviluppo economico e conservazione dell’ambiente naturale.
Infine, nel pomeriggio, l’ultima visita-studio è stata condotta presso il Parco di Legolan, nei pressi di Billund, dove Torben Henrichsen ha spiegato come i processi di conservazione e manutenzione delle attrazioni presenti vengano condotti nel rispetto dell’ambiente.
Il progetto Go Green Europe coinvolge rappresentanti di settori pubblici e privati, nonché del no-profit.
Il presente progetto è finanziato e promosso dalla Commissione europea.
Per ulteriori informazioni a riguardo contattare Alessandro Melillo: alessandro.melillo@cesie.org