Guida al Design Thinking per la risoluzione creativa e sostenibile dei problemi

giovedì 27 Luglio 2023

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Vorresti valorizzare il tuo lavoro e i tuoi risultati, rendendoli più coinvolgenti? Sei una persona che cerca soluzioni creative per affrontare i propri compiti quotidiani?

Il partenariato di D.THINKING, per mettere in pratica approcci innovativi che rispondano a queste domande, si è riunito il 6 e 7 giugno 2023 presso il CESIE a Palermo. All’evento hanno partecipato collaboratorз da diversi paesi europei (Austria, Cipro, Danimarca, Italia, Macedonia del Nord) che hanno approfondito il processo di Design Thinking in ambito di co-progettazione. In particolare, l’incontro ha avuto come obiettivo quello di riflettere sui punti cardine del processo di Design Thinking, e su come esso possa essere reso sempre più coinvolgente ed efficace.

Quando utilizzare il Design Thinking?

Il Design Thinking è un modello progettuale volto alla risoluzione di problemi complessi attraverso visione e gestione creative.

Se hai un problema da risolvere, o una sfida da affrontare, e non disponi delle informazioni necessarie per superarlo, affidati al Design Thinking! Questo approccio innovativo può essere utilizzato in svariati ambiti: anche per approfondire un argomento, per abbattere gli stereotipi e per incoraggiare l’empatia tra chi partecipa alle attività. Il Design Thinking, soprattutto, assicura una risoluzione sostenibile e innovativa dei problemi pratici che possono presentarsi durante lo svolgimento delle mansioni quotidiane.

Com’è strutturato il Design Thinking?

Il Design Thinking prevede più fasi:

  • Comprensione
  • Osservazione
  • Sintesi/PdV
  • Ideazione
  • Prototipo
  • Sperimentazione

Le prime tre fasi del processo sono dedicate a stabilire la sfida da superare, mentre le altre tre fasi a trovare una soluzione alla sfida. Dunque, attraverso un metodo partecipato basato sul brainstorming, si procede nell’individuare il problema e poi nell’affrontarlo.

Durante l’incontro, il partenariato si è sfidato nel mettere in pratica il Design Thinking con l’obiettivo di stabilire un percorso comune di progettazione. Lз facilitatorз dell’attività hanno avuto un ruolo importante, in quanto hanno permesso a chi ha partecipato di orientarsi tra le fasi del Design Thinking. A conclusione dell’evento il partenariato era concorde su alcuni aspetti di valore del Design Thinking: l’alto coinvolgimento dellз partecipanti e l’utilità del processo stesso.

Se ti interessa approfondire il processo di Design Thinking per utilizzarlo nel tuo contesto di lavoro segui le novità di D.THINKING su Facebook o contattando Giuseppe Romeo: giuseppe.romeo@cesie.org.

A proposito di D.THINKING

D.THINKING – Design Thinking for social inclusion è un progetto finanziato da Erasmus+: Azione chiave 2- Partenariati di cooperazione nell’educazione degli adulti.

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