Promuovere la partecipazione civica dei giovani, creando opportunità di networking, mobilità, sviluppando capacità e formazioni su misura per la progettazione. Tutto questo attraverso il dialogo, l’impegno civico a livello locale ed europeo per sostenere la ricostruzione di società inclusive e più verdi in grado di adattarsi meglio e di rispondere alle sfide emerse dalla pandemia Covid-19.
Dal 3 al 5 maggio nel cuore di Bruxelles, capitale delle istituzioni europee, si è tenuto l’evento finale di REBUILD: il Summit Giovanile Internazionale.
Sono stati dei giorni dinamici, con numerose sessioni interattive in grado di riunire un gruppo eterogeneo di giovani appassionati, innovatori e leader di interventi coinvolgenti, attraverso workshop e opportunità di networking in vari campi, dal tema dell’impegno civico dei giovani sottorappresentati, alla solidarietà sociale e verso lo stile di vita ecologico. Questo evento conclusivo è stato progettato per ispirare, responsabilizzare (ancora di più) le persone partecipanti e (continuare) ad avere un impatto positivo nelle loro comunità e nel mondo, promuovendo tutti questi temi a livello locale ed europeo. I partecipanti provenienti da Italia, Spagna, Grecia, Lituania, Cipro e Martinica hanno avuto modo di condividere le loro intuizioni ed esperienze sui temi sopra citati, scambiando idee di progetti e presentando le loro esperienze nell’attuazione delle loro iniziative, compresi i punti di forza e le sfide che hanno incontrato.
Al Parlamento Europeo, nella giornata conclusiva, i vincitori del contest hanno presentato le loro iniziative, e ai presenti e ai responsabili politici è stato presentato lo Strategy Paper, un documento creato con i giovani, per i giovani, per far sì che le esperienze apprese grazie a REBUILD possano essere facilitate in nuove forme di collaborazioni locali, nazionali ed europee.
Questo percorso ci ha dimostrato che investendo nelle iniziative giovanili locali e dell’UE, è possibile creare un effetto a catena di cambiamenti positivi e propositivi, poiché le iniziative hanno avuto un impatto diretto nel migliorare la comunità in cui sono stati realizzati. Dimostrando che coinvolgere i giovani nel processo decisionale su questioni che li riguardano è essenziale.
REBUILD ha dimostrato non solo che tutto ciò è possibile, ma che i giovani sono pronti a mettersi in gioco e a dimostrare il loro valore. Sta a noi rappresentanti della società civile, responsabili politici e adulti in genere dare loro la possibilità di essere chiunque loro vogliano essere e di portare avanti le battaglie in cui credano, poiché essi non si attivano solo per un cambiamento che li riguardi in prima persona, ma hanno dimostrato di avere a cuore un cambiamento a 360 gradi nei confronti della società tutta.
A proposito del progetto
REBUILD – Ricostruire la società attraverso il coinvolgimento giovanile è un progetto Erasmus+ finanziato da EACEA (Azione Chiave 3 – European Youth Together), finalizzato a ricostruire la partecipazione civica dei giovani in Europa dopo la pandemia da COVID19.
Partner
- CESIE (Italia, coordinatore)
- D’Antilles et D’Ailleurs (Martinica)
- KMOP (Grecia)
- Iniciativa Internacional Joven – AIIJ (Spagna)
- Active Youth Association (Lituania)
- CARDET (Cipro)
- Out of the Box International (Belgio)
Per maggiori informazioni
Leggi la scheda progetto, visita il sito http://rebuild-europe.net/ e seguici su Facebook, Twitter e Instagram.
Contatta youth@cesie.org








