Gli europei e le europee hanno acquisito negli anni sempre più consapevolezza sull’importanza dell’agricoltura e delle aree rurali nell’UE. Lo si evince dal sondaggio Eurobarometro, secondo cui il 95% delle persone intervistate ritiene che l’agricoltura e le zone rurali siano importanti per il nostro futuro. Cresce anche la percentuale di persone che dichiara di sapere cos’è la Politica Agricola Comune e di riconoscerne i vantaggi sia per chi lavora in agricoltura sia per chi consuma i prodotti.
“Cos’è la PAC?
La Politica Agricola Comune è una delle politiche più importanti nell’area economica agricolo-alimentare, una politica che riguarda tutti i paesi membri dell’UE e il cui budget rappresenta il 35% del budget annuale dell’UE. Gli obiettivi principali della PAC sono garantire uno standard di vita dignitoso per gli agricoltori e uno sviluppo rurale sostenibile.”
Attualmente la PAC si trova in un periodo di transizione, nel 2022 verrà infatti varata la nuova riforma che sarà in vigore dal 2023 al 2027. La nuova PAC contribuirà a realizzare gli obiettivi del “Green Deal” e le strategie “Farm to Fork” e “Biodiversità”. Per il nuovo periodo questa politica si strutturerà in nove obiettivi, incentrati su aspetti sociali, ambientali ed economici, che costituiranno la base su cui i paesi dell’UE elaboreranno i loro piani strategici. In questo scenario in cui la nuova PAC dovrà rispondere a sfide complesse date dai cambiamenti climatici, dalla situazione economica del post Covid si delineano nuovi ruoli per l’agricoltura e per gli agricoltori e nuove responsabilità per noi cittadini.
CAPPERI nasce per diffondere tra la cittadinanza, soprattutto tra i giovani e le giovani, la consapevolezza riguardo le implicazioni ambientali ed economiche della politica agricola, sia al livello nazionale che europeo, e in particolare la conoscenza della PAC come strumento per il raggiungimento degli obiettivi del Green Deal e dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, tra cui la transizione ecologica, la sostenibilità ambientale e sociale, il contrasto al cambiamento climatico, la sicurezza alimentare.
Il progetto, avviato il 29 e 30 settembre a Vicenza con il primo meeting di partenariato, verrà realizzato interamente in Italia, con un focus multiregionale. Durante i 12 mesi di progetto, CAPPERI coinvolgerà attivamente i cittadini e le cittadine di 5 città, con una serie di azioni tra cui diversi percorsi educativo-creativi con studenti e studentesse delle scuole superiori. CAPPERI creerà un’occasione di riflessione a scuola sul ruolo dell’agricoltura nella società di oggi attraverso un percorso educativo che mixa scienze sociali e creatività. A Palermo, gli studenti e le studentesse di una classe terza del Liceo Einstein saranno guidati alla scoperta di realtà, persone e valori che ruotano attorno all’agricoltura delle aree urbane e periurbane della città di Palermo, ragioneranno sul legame tra agricoltura, ambiente e cambiamenti climatici, produzione e consumo sostenibile e riduzione degli sprechi.
Oltre a questo verranno organizzati eventi aperti al pubblico, attività ludico-educative con i bambini e le famiglie, attività sul campo, pratiche ed esperienziali, in ambienti come orti e parchi urbani, mercati contadini e aziende agricole delle aree urbane e periurbane delle città interessate, nell’ottica di favorire in questo modo l’incontro tra città e campagna. Il pubblico internazionale verrà raggiunto grazie ad un concorso internazionale di illustrazione, un ciclo di webinar nazionali ed internazionali.
Il viaggio di CAPPERI iniziato a Vicenza si concluderà a Palermo, con un evento finale che vedrà la partecipazione di tutti i partner nazionali e i rappresentanti dei diversi percorsi locali, per divulgare i risultati del progetto e condividerli con organizzazioni, cittadinanza e policy makers.
Il coinvolgimento delle realtà locali porterà inoltre alla creazione di una comunità di interesse di CAPPERI, che assicurerà la continuità dell’impegno degli attori coinvolti anche dopo la fine del progetto.
A proposito di CAP-PERI
CAP-PERI – Common Agricultural Policy, Peer Educational Resources in Italy è finanziato dal Programma dell’Unione Europea IMCAP.
Partner
- ALDA – Associazione delle Agenzie per la Democrazia Locale (Vicenza)
- La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale (Vicenza)
- IRS – Istituto per la Ricerca Sociale (Milano)
- Replay Network (Roma)
- ISBEM – Istituto Scientifico Biomedico Euro Mediterraneo (Mesagne)
- CESIE – Centro Studi e Iniziative Europeo (Palermo)
Per ulteriori informazioni
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Contatta Caterina Impastato: caterina.impastato@cesie.org.








