Il progetto SymfoS – Symbols for Success promuove un metodo innovativo per l’orientamento scolastico e professionale basato sull’uso dei simboli rivolto a giovani svantaggiati.
Molto spesso i metodi tradizionali di counselling si rivolgono a giovani che possiedono capacità di scrittura e lettura avanzate e che sono già supportati dal sistema sociale forte. Questi interventi, di conseguenza, possono risultare inefficaci con giovani che per varie ragioni hanno difficoltà a esprimere a parole la loro situazione, i loro bisogni e i loro obiettivi per il futuro. Lavorare con i simboli rappresenta per loro un’opportunità di utilizzare una lingua universale per farlo.
SymfoS punta da un lato a supportare i giovani che riscontrano difficoltà a trovare il proprio percorso in ambito scolastico e professionale a fissare i propri obiettivi per il futuro e dall’altro a fornire agli operatori dell’orientamento scolastico e professionale un metodo olistico di intervento che migliora la qualità generale del counselling.
Il primo incontro internazionale di progetto si è tenuto 9 e il 10 novembre a St. Pölten (Austria). L’incontro, ospitato da Hafelekar, coordinatore del progetto, ha permesso alle organizzazioni partner di avere un primo approccio con il metodo grazie ad una dimostrazione pratica che ne ha confermato le grandi potenzialità.
Durante l’incontro sono state presentate una prima versione della piattaforma di networking on-line per trainers e la strategia di disseminazione del progetto, inclusi i primi risultati dell’analisi degli stakeholder.
Il progetto intende implementare in maniera concreta il metodo SymfoS nei paesi partner (Austria, Germania, Spagna, Irlanda and Italia) e per questo, fin dal suo inizio, stabilisce un contatto con stakeholder rilevanti: manager del settore educativo e formativo al fine di offrire loro un pacchetto pronto all’uso per poter adottare il metodo nelle loro istituzioni e organizzazioni; decisori politici per intraprendere un percorso di certificazione per il programma di formazione dei formatori e di riconoscimento degli risultati di apprendimento per i giovani.
Si è discusso il Quadro Generale per l’implementazione del metodo nei diversi paesi coinvolti, che sarà completato con i report nazionali che raccontano le tradizioni e le esperienze esistenti sull’uso dei simboli nei paesi partner.
Nelle prossime fasi del progetto sarà sviluppata la metodologia “Basic-Clearing”, uno strumento per orientare in maniera rapida i clienti verso interventi di counselling più semplici via via verso diversi livelli di approfondimento del lavoro con i simboli, selezionati in base alle loro esigenze. In seguito saranno sviluppati altri tre strumenti di orientamento professionale:
- gli scenari di orientamento “Life Road Map”, “Planning Map”, “Exploration of inner images” and “Islands of Emotions”;
- percorsi di supporto individuale;
- sistemi di supporto di gruppo.
A marzo 2017, a Düren (Germania), un gruppo di formatori inviati dalle organizzazioni partner parteciperanno al training per trainers e saranno formati per utilizzare il metodo nel loro paese. Al loro rientro inizierà la fase di test del progetto, i trainer sperimenteranno il metodo e i nuovi materiali di lavoro, di cui nel frattempo i partner si saranno dotati.
Questi materiali sono delle valigette di legno contenenti oggetti ai quali è possibile associare un significato riconosciuto universalmente, ma che in mano ad una persona può assumere altri mille significati in base all’esperienza personale di ciascuno.
Il consorzio di progetto è composto dalle seguenti organizzazioni:
- Coordinatore: Hafelekar Unternehmensberatung Schober GmbH (Austria)
- ZeMiT – Zentrum für MigrantInnen in Tirol (Austria)
- Sozialwerk Dürener Christen (Germania)
- Ballymun Job Centre Co-Operative Society Limited (Irlanda)
- Asociación Caminos – Asociación para el intercambio educación y desarrollo social (Spagna)
- CESIE
SymfoS è un progetto della durata di 30 mesi finanziato dal programma Erasmus+, Azione Chiave 2 – Partenariati Strategici – VET.
Visita la piattaforma SymfoS e seguici Facebook e LinkedIn.
Per maggiori informazioni contatta Caterina Impastato: caterina.impastato@cesie.org.