Il progetto “Spatial Citizenship”, finanziato dal programma della Commissione Europea di Apprendimento Permanente (LLP), è stato presentato all’ottava conferenza internazionale della tecnologia, educazione e sviluppo (INTED), organizzata dall’International Academy of Technology, Education and Development (IATED), e che si è tenuta a Valencia (Spagna) dal 10 al 12 Marzo 2014.
L’evento internazionale ha visto la presenza di oltre 600 partecipanti provenienti da più di 75 paesi del mondo, che si sono riuniti per condividere idee e progetti innovativi sui temi di educazione e tecnologia. Il CESIE ha partecipato con una presentazione orale sul corso di formazione alla cittadinanza spaziale per insegnanti di scuola secondaria superiore.
Il concetto di cittadinanza spaziale, cioè la partecipazione attiva dei cittadini nelle loro società attraverso l’utilizzo di tecnologie 2.0 basate sulla geo-localizzazione, ha suscitato l’interesse del pubblico della sessione intitolata “Formazione di insegnanti in servizio”, e ha ispirato la successiva discussione su quali siano, oggigiorno, gli approcci necessari dell’educazione alla cittadinanza. L’articolo “Spatial Citizenship: Empowering Citizens with Geomedia”, sul quale si è basata la presentazione del CESIE alla conferenza, è pubblicato da IATED, ed è disponibile sul loro sito.
SPACIT si pone lo scopo di formare gli insegnanti sull’utilizzo delle nuove tecnologie, che possono risultare determinanti per una maggiore partecipazione dei cittadini, soprattutto dei più giovani, nelle nostre società. Il corso pilota di cittadinanza spaziale si terrà a Iasi, Romania, a luglio 2014, e preparerà le insegnanti ad assistere e sostenere l’impegno civile dei loro studenti nella società.
Per ricevere maggiori informazioni sul progetto e sul corso, visita il sito web http://www.spatialcitizenship.org/, la pagina Facebook “Spatial Citizenship” o contatta la responsabile del progetto, Noemi De Luca: noemi.deluca@cesie.org.