Che cosa è la cultura? Come mi sento quando interagisco con qualcuno che appartiene ad una cultura diversa? Come può un insegnante della scuola dell’infanzia gestire al meglio le differenze culturali?
Queste sono alcune delle domande alle quali i partner del progetto BODI hanno voluto rispondere durante il corso di formazione congiunto per lo staff del progetto tenutosi a Parigi, Francia, dal 15 al 19 febbraio, 2016, per l’acquisizione della metodologia degli incidenti critici, sviluppata dalla psicologa sociale Margalit Cohen-Emerique, e che rappresenta l’approccio generale del progetto.
“BODI – Diversità culturale, corpo, genere, salute nell’istruzione dei bambini” è un progetto della durata di due anni, co-finanziato dal Programma Erasmus+ per mezzo dell’Agenzia Nazionale francese. Il progetto mira a contribuire allo sviluppo delle competenze degli insegnanti per una migliore comprensione delle differenze culturali nell’educazione dell’infanzia, per il coinvolgimento dei genitori che hanno un background culturale “diverso”, e per il miglioramento della capacità delle scuole di confrontarsi con la diversità culturale per garantire la migliore inclusione dei bambini e dei genitori nella nostra società interculturale.
I partner del progetto, l’Istituto Pedagogico di Cipro, Kindervilla (Austria), La Xixa Teatre (Spagna) e il CESIE (Italia), sono coordinati da Elan Interculturel (Francia) nel loro impegno per gestire le interazioni interculturali nell’educazione dell’infanzia applicando la metodologia degli incidenti critici.
BODI svilupperà una serie di antologie e materiali per gli insegnanti della scuola dell’infanzia dei progetti partner e non solo. Il primo prodotto intellettuale, l’antologia delle pratiche scolastiche sulla diversità culturale, sarà disponibile fra pochi mesi e fornirà un’analisi del modo in cui la diversità culturale è insegnata in un campione di scuole della Francia, dell’Italia, di Cipro, dell’Austria e della Spagna, nonché in altri quattro paesi in Europa e nel mondo.
Inoltre, il progetto produrrà un’antologia delle buone pratiche per l’inclusione dei genitori a scuola, e un manuale e una serie di strumenti per attività pratiche da svolgere con i bambini.
Un altro prodotto del progetto è l’antologia della diversità culturale, che raccoglie e affronta le situazioni di vita reale (incidenti critici) che insegnanti nei paesi partner si sono trovati ad affrontare nella loro vita professionale. Il materiale su cui sarà costruita l’antologia sarà raccolto durante un workshop che mira a trasferire la metodologia degli incidenti critici agli insegnanti nei diversi paesi. A Palermo, il workshop sarà organizzato dal CESIE intorno a metà aprile 2016 e le iscrizioni si apriranno presto – aggiornamenti sul sito CESIE!
I prodotti intellettuali prodotti da BODI saranno poi adattati in un corso di formazione online per insegnanti della scuola dell’infanzia. Il corso sarà disponibile sulla piattaforma del progetto BODI che sarà disponibile a breve. Il lancio ufficiale del corso online si terrà durante una conferenza internazionale e evento di formazione a Barcellona, Spagna, nel luglio 2017.
Il CESIE sta cercando insegnanti delle scuole dell’infanzia di Palermo per la valutazione dei prodotti del progetto che saranno via via disponibili durante il corso del progetto.
Per ulteriori informazioni o per candidarsi come valutatori dei prodotti BODI, contattate Noemi De Luca – noemi.deluca@cesie.org.
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