Un flusso sempre maggiore di migranti in Europa ha posto diverse sfide educative nei paesi ospitanti: dall’accoglienza nelle scuole elementari all’accesso all’alta formazione e all’università.
A questo proposito, WELCOME– Welcome to Universities and Higher Education mira a migliorare ed estendere le opportunità nell’alta formazione ai rifugiati attraverso lo scambio di buone pratiche e di nuove idee tra organizzazioni partner e altre associazioni e istituzioni.
Rappresentanti delle organizzazioni partner di WELCOME si sono incontrati a Palermo dal 9 al 10 novembre 2017 per parlare del fenomeno migratorio in Italia e Sicilia e delle sfide che esso pone. L’incontro è stata un’ulteriore occasione per approfondire la tematica del progetto e condividere nuove idee e spunti su come facilitare l’ingresso di rifugiati, richiedenti asilo e migranti nell’alta formazione.
Le buone pratiche presentate
University for Refugees
L’università telematica di Roma Uninettuno ha creato una piattaforma online per i migranti, sulla quale è possibile seguire dei corsi di laurea da tutto il mondo. La piattaforma consente il riconoscimento dei titoli di studio già conseguiti dai rifugiati e dagli immigrati nei paesi d’origine e delle competenze professionali per facilitare l’accesso ai corsi di laurea, master e corsi di qualificazione professionale di Uninettuno.
Comunità Exodos
I partner hanno incontrato un membro di Comunità Exodos Palermo: un gruppo di ragazzi che offre lezioni private per giovani che vivono in contesti socio-culturali svantaggiati aiutandoli a sviluppare sia le loro conoscenze della lingua italiana, sia il loro pensiero critico attraverso l’organizzazione di numerosi seminari e dibatti su diverse tematiche.
Centro Orientamento e Tutorato, Università di Palermo
Inoltre, sono stati presentati i servizi offerti dall’Università di Palermo per gli studenti stranieri. In particolare, lo Sportello di Orientamento e Accoglienza Studenti Stranieri che fornisce diversi servizi come, ad esempio, informazioni su:
- norme sull’immigrazione,
- procedure per l’iscrizione,
- strutture universitarie (biblioteche, Wi-Fi, clinica medica universitaria, ecc.).
Gli studenti sono anche supportati nell’espletamento di tutte le procedure relative al permesso di soggiorno.
Incontro con Ben Said Moussa
Importante durante l’incontro è stato il confronto con Ben, un giovane di origini camerunensi che vive in Italia da 10 anni. Ben ha raccontato la sua storia e il suo interesse verso medicina, facoltà in cui vorrebbe studiare. Ha condiviso le difficoltà e barriere che un giovane migrante incontra nell’accesso all’università e quali sfide ha dovuto affrontare.
È stato un importante momento di confronto perché ha dato modo di riflettere su quali siano le necessità di ragazzi migranti e quale tipo di supporto potrebbe facilitare il loro inserimento nell’alta formazione.
È stato anche un momento di scambio in cui Ben ha avuto modo di approfondire la sua conoscenza sulle procedure in atto in altri paesi e su quali possibilità potrebbe avere in questi paesi.
A proposito di WELCOME
WELCOME è un progetto cofinanziato dal programma Erasmus+, Azione Chiave 2 Partenariati strategici – settore Adulti.
Insieme al CESIE, i partner del progetto sono:
- uniT – Verein für Kultur an der Karl-Franzens-Universität Graz (Austria, coordinator);
- VIFIN – Videnscenter for Integration(Danimarca);
- VNB – Verein Niedersächsischer Bildungsinitiativen e.V.(Germania);
- CARDET(Cipro);
- CESIE (Italia).
Se desideri ricevere ulteriori informazioni, contatta Giulia Tarantino: giulia.tarantino@cesie.org.