Come utilizzare l’educazione non formale e i metodi di autoapprendimento per favorire la creatività e l’innovazione nelle università?
L’Universitaet Duisburg-Essen, una delle più giovani università in Germania, ha ospitato il primo incontro di partenariato del progetto CIM, il 19-20 febbraio 2019, riunendo i 16 partner di progetto e dando così il via ufficiale alle attività.
CIM mira a sviluppare approcci innovativi di insegnamento e apprendimento del Management della Creatività e dell’Innovazione (Creativity and Innovation Management, CIM) da introdurre in ambito universitario e aziendale.
Le competenze CIM sono difficili da acquisire tramite lezioni frontali e semplici esercizi di autoapprendimento. I contesti di apprendimento ideali per acquisire queste competenze rimangono quelli informali/non formali come i tirocini o la mobilità.
Per queste motivazioni il metodo CIM punta tutto su una esperienza di autoapprendimento per studenti provenienti da diversi corsi di laurea che si sviluppa a cavallo tra il percorso universitario e il tirocinio aziendale.
Non mancano alcuni tentativi per includere lo sviluppo delle competenze CIM in modo sistematico in corsi universitari curricolari o extracurricolari, ma la valutazione di queste competenze richiede anche un nuovo quadro delle competenze per dimostrare l’apprendimento degli studenti, un collegamento con i sistemi di certificazione esistenti e un approccio di convalida delle stesse su scala europea.
CIM svilupperà e testerà un approccio per affrontare questo problema sulla base di una partnership a lungo termine tra università, imprese e organizzazioni che operano in ambito educativo e della formazione attraverso tirocini in azienda o universitari incentrati su progetti individuali e sul lavoro di squadra.
Durante il loro tirocinio, gli studenti, in sinergia con i dipendenti delle aziende, collaboreranno nella gestione del progetto seguendo un approccio di autoapprendimento; ogni tirocinante pianificherà, svilupperà e valuterà il proprio progetto e questo processo lo condurrà a sviluppare almeno una delle competenze chiave del management della creatività e dell’innovazione.
Allo stesso tempo, LEVEL5, un sistema digitale di convalida delle competenze, sarà utilizzato per valutare le prove e visualizzare lo sviluppo delle competenze in contesti di apprendimento informale.
Sul progetto
CIM – Promoting Creativity and Innovation Management in an innovative blended learning and validation programme at the interface between higher education (HE) and business è cofinanziato dal Programma Erasmus + KA2 – Cooperazione per l’innovazione e lo scambio di buone pratiche – Alleanze della conoscenza.
Partner
Il partenariato è composto da 16 organizzazioni:
- Coordinatore: Universitaet Duisburg-Essen (Germania)
- Deutsches Institut fuer Erwachsenenbildung eV Leibniz-Zentrum (Germania)
- Blended learning institutions cooperative (Germania)
- Q21 – Agentur fur qualifizierungs und transfermanagement gmbh (Germania)
- Joker Toerisme nV (Belgio)
- Trendhuis (Belgio)
- Scuola Superiore di Studi Universitari e di Perfezionamento Sant’Anna (Italia)
- Consiglio Nazionale delle Ricerche (Italia)
- Vilniaus Universitetas (Lituania)
- Lietuvos Pramonininku Konfederacija (Lituania)
- Aristotelio panepistimio thessalonikis (Grecia)
- Catro (Bulgaria)
- Die Berater Unternehmensberatungs Gesellschaft mbh (Austria)
- Dublin City University (Irlanda)
- Instituto Politecnico de Leiria (Portogallo)
- CESIE (Italia)
Per ulteriori informazioni
Leggi la scheda progetto.
Contatta Caterina Impastato: caterina.impastato@cesie.org.








