Tablet e dispositivi digitali non sono stati progettati per essere strumenti educativi.
Tuttavia, negli ultimi anni insegnanti ed educatori stanno adottando dispositivi mobili per sperimentare strategie innovative e stimolanti nel loro lavoro quotidiano.
Uno dei valori aggiunti offerti a tutti studenti è l’accesso facilitato a opportunità di apprendimento, informazione, sistemi organizzativi, comunicazione e, in modo interessante, supporto emotivo.
In questo quadro, il progetto TABLIO sostiene gli insegnanti nell’attuazione di nuovi approcci educativi per la differenziazione e l’inclusione in classe.
Dal 24 al 25 settembre a Derry (Regno Unito) si è svolto il quarto incontro tra i partner del progetto.
Durante l’incontro, abbiamo presentato i risultati preliminari dei Teacher Design Teams (TDT) condotti in Belgio, Turchia, Slovenia, Paesi Bassi, Regno Unito e Italia.
Ogni partner ha lavorato con 2 gruppi di insegnanti di scuole primarie e secondarie europee, sviluppando e proponendo approcci educativi innovativi grazie all’utilizzo di tablet e/o dispositivi digitali.
Nei prossimi mesi, selezioneremo 15 insegnanti di scuole primarie e secondarie che avranno l’opportunità di partecipare a 3 giorni di Bootcamp previsti a Palermo (10 gennaio, 6 febbraio e 5 marzo 2019). Alcuni insegnanti italiani potranno anche partecipare al Bootcamp internazionale che si terrà ad Hasselt (Belgio) dall’11 al 13 marzo 2019.
I Bootcamp guideranno gli insegnanti nell’applicazione di nuove strategie di differenziazione nel loro lavoro con gli studenti e permetteranno loro di scoprire nuove metodologie didattiche che prevedono l’utilizzo di dispositivi digitali.
Sul progetto
TABLIO – Tablets for classroom differentiation and inclusion è cofinanziato dal Programma Erasmus+, Azione Chiave 2: Partenariati Strategici nel settore scuola e mira a promuovere l’uso di tablet e altri dispositivi mobili per sostenere gli insegnanti dell’istruzione primaria e secondaria nell’implementazione delle strategie di differenziazione nelle scuole.
Partner
Il progetto coinvolge 7 organizzazioni partner:
- PXL University College (Belgio) – coordinatore,
- Istanbul University (Turchia),
- INUK – Institute for Advanced Communication Management (Slovenia),
- HAN University of Applied Sciences (Paesi Bassi),
- North West Regional College (Regno Unito),
- TELL Consult (Paesi Bassi),
- CESIE (Italia).
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