L’educazione sessuale e affettiva è molto più di un semplice programma di studio: è un diritto umano fondamentale, uno strumento essenziale per costruire una società in cui le nuove generazioni possano crescere informate, consapevoli e al sicuro. Eppure, nonostante le crescenti prove dei suoi benefici, l’educazione sessuale e affettiva (CSE) continua a essere sottofinanziata, sottovalutata e, in molti contesti, minacciata. Il nostro Manifesto per promuovere la CSE è un appello ai decisori europei affinché riconoscano e diano priorità al ruolo dell’educazione sessuale e affettiva nella prevenzione della violenza di genere e nella promozione dell’uguaglianza.
Un momento cruciale per il cambiamento politico
Nel maggio 2024, l’Unione Europea ha adottato la sua prima direttiva per combattere la violenza contro le donne e la violenza domestica. Sebbene questa direttiva rappresenti un passo storico nell’impegno dell’UE contro la violenza di genere, la CSE è appena citata, nonostante il suo ruolo dimostrato nella prevenzione. Per spezzare il ciclo della violenza, è necessario affrontarne le cause profonde, tra cui le disuguaglianze di genere e la mancanza di istruzione.
Integrando la CSE nella direttiva, lз responsabili politicз possono assumere un impegno coraggioso e basato su evidenze per la prevenzione, offrendo allз giovani gli strumenti per costruire relazioni basate sul rispetto, sull’uguaglianza e sul consenso.
Garantire un investimento a lungo termine nella CSE
Oltre ai cambiamenti politici, è essenziale un finanziamento sostenibile. Il prossimo Quadro Finanziario Pluriennale (QFP) dell’UE – il bilancio che definirà le priorità europee per i sette anni successivi al 2027 – deve includere risorse dedicate alla CSE. Senza investimenti adeguati, anche le politiche più solide rischiano di non tradursi in cambiamenti concreti.
Il nostro Manifesto chiede alle istituzioni europee di garantire che la CSE non venga esclusa dal prossimo quadro finanziario, assicurando le risorse necessarie per la sua implementazione in tutti gli Stati membri.
Il momento di agire è adesso
La CSE riguarda, oltre alla salute sessuale e riproduttiva, i diritti, l’equità e il futuro che vogliamo costruire. Con il nostro Manifesto, invitiamo la leadership europea ad assumersi la responsabilità di garantire un’Europa in cui ogni persona abbia accesso alle conoscenze necessarie per compiere scelte informate, sicure e rispettose. Le decisioni prese oggi determineranno il futuro delle prossime generazioni.
Unisciti a noi per rendere l’educazione sessuale e affettiva una priorità europea: firma il Manifesto ora.
Per saperne di più
Il Manifesto è stato sviluppato nell’ambito del progetto LoveAct, insieme ai membri della rete SexSense – che promuove la collaborazione nella ricerca, formazione, advocacy e progettazione.
Love Act – Living positive and intersectional sexuality education for gender-based violence prevention ha sviluppato strumenti di qualità per potenziare la capacità del personale educativo e mettere lз adolescenti in condizione di vivere la propria sessualità e affettività in modo sicuro e positivo, prevenendo la violenza di genere attraverso un approccio completo basato su educazione sessuale e affettiva, intersezionale e informata sui traumi. Il progetto è stato finanziato dal programma CERV-2022-DAPHNE.
Se vuoi saperne di più:
- leggi la scheda progetto,
- visita www.thegendertalk.eu,
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- contatta Rūta Grigaliunaite: ruta.grigaliunaite@cesie.org.