BASE: Come rafforzare i servizi di sostegno per le vittime di violenza di genere?
La violenza di genere è un fenomeno complesso che affonda le sue radici negli squilibri di potere tra uomini e donne, aspettative di ruolo rispetto al genere, autostima e istituzioni sociali. La violenza di genere non conosce barriere geografiche, culturali o etniche.
La violenza di genere si può verificare in contesti di conflitto, durante il viaggio migratorio e nel paese di arrivo, per questo le donne migranti e appartenenti a minoranze etniche, le donne richiedenti asilo, le rifugiate sono un gruppo particolarmente vulnerabile.
Spesso le vittime di violenza esitano a segnalare casi o cercare assistenza medica e psicologica. Ciò accade per la mancanza di interpreti e mediatori femminili nei centri di accoglienza e per il fatto che le vittime non possono accedere alle informazioni su questa tematica. Quando il trauma non viene curato, può avere effetti estremamente gravi correlabili a malattie fisiche e mentali, difficoltà di apprendimento, dipendenze, polarizzazione dei sistemi di credenze, intolleranza razziale, etnica e religiosa e atti di violenza contro individui, nelle scuole e nelle comunità, tra gruppi e tra nazioni.
Dopo un'analisi preliminare della situazione in Europa, consultazioni con esperti e con vittime e aver riconosciuto la necessità di sostenere le vittime di violenza di genere e dare loro spazi sicuri per affrontare il trauma e andare avanti, 8 organizzazioni europee hanno sviluppato il progetto BASE, approvato dal programma Diritti, uguaglianza e cittadinanza (2014-2020) della Commissione europea.
Il progetto BASE mira a contribuire al miglioramento dei servizi di sostegno per le vittime di violenza:
- assegnando alle donne migranti/ rifugiate il ruolo di consulenti culturali, per facilitare la comunicazione con le ragazze vittime di violenza di genere e le loro famiglie;
- aumentando la capacità dei professionisti di comprendere i fattori socioculturali e comunicare in modo efficace con le vittime migranti/ rifugiate;
- sensibilizzando l’opinione pubblica sulla vulnerabilità delle ragazze migranti/ rifugiate alla violenza di genere e sulla promozione dell’uguaglianza di genere nelle comunità di migranti contribuendo ad un cambiamento positivo nei comportamenti maschili.
BASE è stato lanciato nel gennaio 2019 quando i partner si sono incontrati per la prima volta a Nicosia, a Cipro, organizzato dal coordinatore del progetto “Hope For Children” UNCRC Policy Center. Durante l'incontro abbiamo nuovamente riflettuto sulle esigenze, analizzato i processi di lavoro e le attività che verranno implementate durante i 2 anni del progetto:
- faremo un’analisi contestuale delle pratiche dei servizi di sostegno nella gestione dei casi di violenza di genere contro ragazze migranti/rifugiate tramite ricerche e gruppi di discussione con le donne migranti e con i professionisti;
- svilupperemo il curriculum BASE per i consulenti culturali sulla comprensione culturale per facilitare la comunicazione con le vittime di violenza di genere e le loro famiglie;
- svilupperemo un programma di capacity building per i professionisti sulla comunicazione con le ragazze migranti/rifugiate vittime di violenza di genere;
- organizzeremo una serie di workshop di formazione per donne migranti/rifugiate come consulenti culturali e workshop per il rafforzamento delle capacità per professionisti;
- organizzeremo riunioni ed eventi per fare attività di lobby per l’implementazione e la sostenibilità del programma BASE.
Siamo sicuri che il progetto BASE rafforzerà le strutture di sostegno che lavorano con le vittime di violenza di genere, rafforzerà le capacità alle donne migranti come consulenti culturali ed infine sosterrà le ragazze migranti/ rifugiate migliorando la loro esperienza con i servizi di sostegno. Ci impegniamo per prevenire o curare i traumi delle vittime di violenza di genere e a ricostruire sistemi per un cambiamento positivo!
Sul progetto
BASE - Servizi di sostegno per le ragazze e donne migranti e rifugiate nei casi di violenza sessuale e di genere è cofinanziato dal programma Diritti, uguaglianza e cittadinanza (2014-2020) – Prevenire e combattere la violenza di genere e la violenza contro i bambini della Commissione Europea. Il progetto vuole contribuire allo sviluppo e alla sostenibilità di servizi di sostegno per le vittime di violenza di genere, assegnando alle donne migranti/rifugiate il ruolo di consulenti culturali.
Partner
Il partenariato è composto da 8 organizzazioni:
- Coordinatore: “Hope For Children” UNCRC Policy Center (Cipro)
- Associacao Portuguesa Conversas De Psicologia Apcdp (Portogallo)
- GENDER ALTERNATIVES FOUNDATION (Bulgaria)
- KENTRO MERIMNAS OIKOGENEIAS KAI PAIDIOU – KMOP (Grecia)
- Rinova Limited (Inghlittera)
- Wissenschaftliche Vereinigung Fur Analyse, Beratung Und Interdisziplinare Forschung – abif (Austria)
- Znanstveno-Raziskovalno Sredisce KOPER – ZRS KOPER (Slovenia)
- CESIE (Italia)
Per ulteriori informazioni
Leggi la scheda del progetto BASE.
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