La violenza sessuale e di genere fa parte dell'intero ciclo migratorio: è uno dei motivi per cui le persone lasciano i loro paesi di origine, fa parte del viaggio attraverso i paesi di transito, diventa spesso la realtà nelle comunità ospitanti.

Viene riconosciuta sempre più la necessità di sostenere le donne e le ragazze migranti, partendo da un'analisi individualizzata della situazione della persona che potrebbe aver subito violenza, prevedendo cure specifiche per rispondere a tale situazione. Inoltre, occorre supportare i professionisti che lavorano in questo campo offrendo loro nuove competenze riguardo le opportunità di sostegno appositamente studiate per le vittime e sopravvissute alla violenza.

In quest'ottica, il progetto BASE contribuisce al miglioramento dei servizi di sostegno per le vittime di violenza assegnando alle donne migranti/ rifugiate il ruolo di consulenti culturali. Inoltre, intende:

• aumentare il supporto ai professionisti, così da comprendere i fattori socioculturali e comunicare in modo efficace con le vittime migranti/ rifugiate;
• sensibilizzare l’opinione pubblica sulla vulnerabilità delle ragazze migranti/ rifugiate alla violenza di genere.

Il primo incontro di cooperazione transnazionale di BASE ha riunito 32 esperti che lavorano nell'ambito dei servizi di sostegno per le vittime migranti di violenza sessuale e di genere provenienti da 8 paesi dell'Unione Europea il 1 luglio a Coimbra (Portogallo).

Gli esperti delle autorità pubbliche e delle organizzazioni che lavorano con le vittime e le sopravvissute della violenza, durante l’evento di un giorno, hanno:

• riflettuto sui risultati della ricerca BASE sulla violenza sessuale e di genere nei confronti di ragazze migranti / rifugiate a Cipro, in Portogallo, Bulgaria, Grecia, Regno Unito, Austria, Italia e Slovenia (i risultati saranno pubblicati presto sul nostro sito);
• analizzato i contesti nazionali e i servizi di sostegno specifici per le donne migranti / rifugiate sopravvissute alla violenza sessuale e di genere o al rischio in ciascun paese;
• discusso delle sfide da affrontare per il sostegno delle ragazze e delle donne migranti / rifugiate sopravvissute alla violenza, e
• raccolto soluzioni, proposte e strategie per rispondere a tali sfide.

Le discussioni si sono concentrate su 4 temi principali: vulnerabilità e comunicazione legate al genere, accesso a servizi e strutture, problemi di salute sessuale e riproduttiva, partenariati e collaborazione interistituzionale.

Stiamo preparando un rapporto di sintesi su sfide e soluzioni che sono state discusse durante l'incontro e che condivideremo con voi presto.

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