Come è possibile apprendere cosa è il pensiero computazionale? Come supportare i futuri docenti nell’applicazione di questa competenza?
Il pensiero computazionale è una competenza legata alla comprensione di problemi e alla formulazione di soluzioni in modo che siano eseguibili da altri o da una macchina. Esso non consiste semplicemente nel saper delegare o programmare, ma agire attraverso la decomposizione di problemi complessi, il riconoscimento di modelli, l’astrazione degli elementi utili a risolvere il problema, e la definizione di algoritmi, cioè procedure per risolvere i problemi. Educare al pensiero computazionale significa dunque educare al problem solving e al pensiero logico, un’abilità trasversale, applicabile in diversi contesti e discipline.
Le competenze di Pensiero Computazionale sono ormai parte integrante della didattica, ma i curricula di formazione dei futuri docenti raramente prevedono l’argomento. Per facilitare la revisione dei programmi di formazione universitaria dei docenti, il progetto Future Teachers Education: Computational Thinking and STEAM (TeaEdu4CT) ha sviluppato 10 moduli formativi per integrare il pensiero computazionale nella formazione per futuri insegnanti di ogni ordine e grado e disciplina:
- M1 – Quadro per lo sviluppo dei moduli: Pensiero Computazionale & STEAM per la formazione dei futuri insegnanti;
- M2 – Introduzione generale del Pensiero Computazionale: un modulo di base adatto a tutti gli insegnanti;
- M3 – Pensiero Computazionale per i futuri insegnanti in età prescolare (scuola dell’infanzia): caratteristiche specifiche, approcci e soluzioni pratiche;
- M4 – Pensiero Computazionale per i futuri insegnanti della scuola primaria: caratteristiche specifiche, approcci e soluzioni pratiche;
- M5 – Pensiero Computazionale per i futuri insegnanti STEM: caratteristiche specifiche, approcci e soluzioni pratiche;
- M6 – Pensiero Computazionale per i futuri insegnanti di informatica: caratteristiche specifiche, approcci e soluzioni pratiche;
- M7 – Pensiero Computazionale per i futuri insegnanti di lingue e scienze umane: caratteristiche specifiche, approcci e soluzioni pratiche;
- M8 – Ambienti didattici per il Pensiero Computazionale: progettazione e aspetti di integrazione;
- M9 – Usare il Costruttivismo, e la Pedagogia del Progetto e della Sfida per l’apprendimento del Pensiero Computazionale;
- M10 – Aspetti tecnologici, pedagogici e di progettazione didattica dell’insegnamento del Pensiero Computazionale per STEAM.
Nel corso dell’ultimo meeting di progetto, tenutosi a Paderborn (Germania), i partner hanno scambiato prime impressioni sulle formazioni locali rivolte a futuri insegnanti da organizzarsi in ogni paese partner per saggiare l’efficacia dei moduli formativi e pianificato le attività di presentazione alla comunità scientifica e accademica dei risultati del progetto. TeaEdu4CT è già stato presentato nel 2020 e nel 2021 alla Conferenza Internazionale sull’informatica nella scuola: Situazione, valutazione e problemi (ISSEP), alla 5° Conferenza Internazionale APSCE sul Pensiero Computazionale e Educazione STEM (giugno 2021), alla 26° Conferenza annuale sull’Innovazione e la Tecnologia nell’Educazione Informatica (ITiCSE) (luglio 2021) e alla 14° Conferenza dell’Associazione Europea per la Ricerca sull’Educazione Scientifica (ESERA 2021). Negli ultimi mesi del progetto, i partner prevedono di intensificare la produzione di articoli scientifici e la presenza a conferenze internazionali per una maggiore diffusione dei risultati del progetto.
CESIE offre un percorso di formazione rivolto a insegnanti ed aspiranti insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado (infanzia, primaria, secondaria). Ti stai formando per diventare insegnante o sei un docente universitario interessato a proporre questa formazione ad un gruppo di studenti? Contatta Alessia Valenti: alessia.valenti@cesie.org.
A proposito di TeaEdu4CT
TeaEdu4CT – Future Teachers Education: Computational Thinking and STEAM è un progetto cofinanziato dal programma Erasmus + – DG EAC: Direzione generale dell’Istruzione e della cultura.
Partner
- Vilniaus Universitetas (Lituania, coordinatore)
- Turun Yliopisto (Finlandia)
- Kungliga Tekniska Hoegskolan (Svezia)
- Ankara Universitesi (Turchia)
- Tallinn University (Estonia)
- CESIE (Italia)
- Technische Universitaet Wien (Austria)
- Stichting Katholieke Universiteit (Paesi Bassi)
- Universitaet Paderborn (Germania)
- Centre for Advancement of Research and Development in Educational Technology LTD CARDET (Cipro)
Per ulteriori informazioni
Leggi la scheda progetto.
Contatta Alessia Valenti: alessia.valenti@cesie.org.









