Arte e storie di migrazione: aspettando il festival di Journeys

venerdì 19 Maggio 2017

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Stiamo vivendo in un periodo storico nel quale il tema dei rifugiati e dei migranti è spesso affrontato a livello europeo con un’ottica razzista e xenofoba che non restituisce dignità e umanità a tutte quelle persone che, per motivi di guerra e di povertà, scappano dai propri paesi cercando in Europa un luogo dove poter ricominciare a vivere.

È in questo contesto che rientra il progetto Journeys– Refugee Journeys International, che ha visto in questi mesi una forte collaborazione tra diverse organizzazioni (ArtReach, Explora, Altonale, CESIE) e partner associati (Trafò e il comune di Rieti) per promuovere l’umanità dei rifugiati attraverso l’arte.

In particolare, dal 16 al 25 Giugno 2017, organizzeremo 3 diverse attività che si svolgeranno a Palermo:

  • Look-Up: una mostra outdoor ad alto profilo, che presenta il racconto di 6 donne attraverso il lavoro di Luca Delfino;
  • Un cortometraggio di Jean Paul Barreaud e Alessio Algeri;
  • Seminari: il primo seminario avrà come tema “Immaginando un’accoglienza diversa”: si parla spesso e si criticano le politiche adottate sull’immigrazione, quindi ci proponiamo di immaginare insieme “scenari di interazione” nuovi, superando la logica dell’integrazione e riformulando un’accoglienza che rispetti i diritti umani di tutte le parti coinvolte. Il secondo seminario parlerà di “Arte e migrazione: esempi di buone pratiche in Italia”: l’idea è di proporre e di confrontarsi sui percorsi artistici e culturali attraverso cui i migranti possano esprimere se stessi uscendo dalla dimensione di marginalizzazione che spesso vivono e che la società gli impone.

A breve potrai scoprire il programma dettagliato del festival. Nel frattempo, guarda questo video e scopri cosa sta accadendo a Palermo.

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Per saperne di più, scrivi a daria.labarbera@cesie.org.

CESIE ETS