Il 18 novembre segna la Giornata Mondiale per la Prevenzione e la Guarigione dallo Sfruttamento, Abuso e Violenza Sessuale sulle Persone Minori, un appuntamento dedicato a proteggere bambinɜ e adolescenti da ogni forma di violenza – offline ma anche online, in un contesto in cui grooming, sextortion e diffusione non consensuale di immagini rappresentano rischi sempre più diffusi.
Le forme di abuso che si manifestano nella sfera digitale sono una continuazione delle stesse dinamiche di sfruttamento e violenza che compromettono il benessere fisico e psicologico delle persone minori. Per questo la giornata richiama l’urgenza di un approccio integrato e multilivello, dove attori locali e globali collaborano per rendere la prevenzione più efficace e accessibile.
Inserendosi in questo impegno, bE-aware rappresenta un contributo fondamentale per promuovere la prevenzione, l’educazione e il sostegno alle persone che hanno subito, o che sono a rischio di, violenza.
Per sostenere educatorɜ, operatori sociali e persone giovani, il progetto ha sviluppato due risorse innovative e accessibili:
- un’App mobile, pensata per supportare le persone giovani nella comprensione dei rischi online e a navigare in sicurezza nel mondo digitale;
- un Manuale pratico rivolto a chi lavora nei contesti educativi e sociali, con moduli interattivi, attività e materiali formativi sulla violenza di genere e sessuale online.
Entrambe le risorse sono disponibili gratuitamente su www.beawareproject.eu.
Prevenzione e consapevolezza nei territori
A inizio novembre a Fort-de-France, Martinica (Francia), si è svolto un forum pubblico contro la violenza di genere e sessuale. L’evento ha coinvolto cittadini e cittadine, professionalità e persone giovani, proponendo attività formative, culturali e di sensibilizzazione, capaci di generare consapevolezza e azione collettiva.
Inoltre, inserendosi nel festival DialoghiAMO, il 21 novembre alle 18 presso la sede del collettivo transfemminista Fembocs a Bagheria, si terrà un evento dedicato alla sicurezza digitale e al dialogo tra generazioni, affrontando tematiche come il grooming, la condivisione non consensuale di immagini e altre forme di violenza online. Attraverso workshop interattivi e momenti di confronto, si evidenzierà il ruolo fondamentale dell’educazione sessuale e affettiva nella sicurezza online per prevenire dinamiche di abuso sessuale e sfruttamento su minori anche e soprattutto nella sfera digitale.
Il 18 novembre non è solo una giornata di sensibilizzazione, ma un invito a rafforzare la prevenzione, l’educazione e il supporto attraverso strumenti concreti e il coinvolgimento di comunità e istituzioni per costruire un futuro in cui ogni bambina e ogni bambino possa vivere liberɜ dalla paura, dallo sfruttamento e dalla violenza – in presenza e online.
A proposito del progetto
bE-aware è un progetto finanziato dal programma Erasmus+ KA220-YOU – Cooperation partnerships in youth che intende comprendere, prevenire, individuare e affrontare lo sfruttamento e l’abuso sessuale online attraverso un approccio olistico, sfaccettato e multisettoriale.
Partner
- DʼAntilles et DʼAilleurs (Francia, Coordinatore)
- To Hamogelo Tou Paidiou ‒ Grecia
- Kentro Meleton Asfaleias ‒ Grecia
- CESIE ETS ‒ Italia
- Storytellme, Unipessoal LDA ‒ Portogallo
- Missing Children Europe ‒ Belgio
- A.B. Institute of Entrepreneurship Development LTD ‒ Cipro
Per ulteriori informazioni
Leggi la scheda progetto. Contatta Ludovica Leotti, ludovica.leotti@cesie.org









