Tempo fa sono arrivata a Palermo, con uno zaino e tutta la mia energia, per iniziare un progetto di volontariato europeo per un periodo di nove mesi.
Il progetto cui partecipo si chiama “Able like you 3”, per il quale io ed altri volontari offriamo il nostro impegno in centri per persone diversamente abili. Diamo il nostro supporto alle attività giornaliere che coinvolgono gli ospiti. Il centro dove svolgo il mio SVE si chiama ‘cooperativa La Fraternità’, qui ogni giorno offro il mio supporto in diversi modi.
La cosa che più mi piace di questo lavoro è: come i piccoli gesti ed azioni quotidiane, per esempio colorare, mangiare, ascoltare la musica…diventano una grande esperienza di apprendimento e godimento. Tanto per loro quanto per me. Adesso, grazie a questa esperienza posso capire la bellezza e la gioia delle piccole azioni, che in un primo momento non ero capace di vivere così intensamente.
Essere volontario per me, è un modo per condividere pezzi di vita con altre persone, è un momento di crescita personale, che mi sta permettendo di trasformare la parola disabilità in un’altra più positiva: Abilità.
L’abilita che tutti noi possediamo, è quella di fare con le nostre azioni una grande differenza.
Grazie a tutti!
